Commenti all'articolo Ma Greta è popolo o élite?

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Atreju
Atreju
6 Ottobre 2019, 17:05 17:05

Non so se sia elite o no, non ho ancora capito che problemi di salute abbia ma di una cosa sono sicuro: una ragazzina con la faccia sempre arcigna ed incazzata deve fare proprio una brutta vita.

Andrea Salvadore
Andrea Salvadore
6 Ottobre 2019, 2:28 2:28

La Greta é un simbolo di due aspetti della mente giovanile:
In primo luogo la mente ha orrore del vuoto e cosí come nel caso della Greta lei riempie il suo vuoto con la spazzatura che raccoglie nella rete.
In secondo luogo quando siamo posti di fronte a un SI la mente ci induce a trovare il NO e spesso per ragioni sconosciute si rifiuta il SI(certezza) e si sceglie il NO. Il fenomeno del NO per induzione si osserva specialmente nei giovami che si ribellano ostinatamente a tutto ed a tutti e vogliono la rivoluzione, Greta é uno di questi casi.
Una cosa é certa: in un anno scomparirá dal radar come fece un’altro catastrofista come Al Gore.

rocco
rocco
5 Ottobre 2019, 19:57 19:57

Non vi è dubbio che è èlite; può mai un popolano andare nella barca del principe di Monaco?
La vendono come un fenomeno che parte dai giovani, in quanto manifestano in quantità innumerevole il venerdì.
Quando, invece, manifestano il sabato ci sono quattro gatti, anzi, quattro sorci sarebbe un offesa per i gatti paragonarli ai gretini, come ci dimostra il Messaggero https://www.ilmessaggero.it/roma/news/fridays_for_future_flop_manifestazione_ministero_ambiente_ultime_notizie-4777142.html
Riescono a fare massa critica solo perchè organizzano le manifestazioni di venerdi, poi c’è il sabato e la domenica non si va a scuola: tre giorni lontano dai banchi e dalle interrogazioni.
Se anche gli scettici (che scettici non sono in quanto non negano la naturalità dei cambiamenti climatici) organizzassero manifestazioni contro le gretinate dell’ambientalismo religioso, magari il lunedì, otterrebbero gli stessi numeri e le stesse piazze piene di giovani.
Ma visto che siamo in tema di elitè, leggete questo esilarante testo comparso su http://www.climatemonitor.it/?p=51052
La cosa più strana (che dimostra come il mondo umano si sia ribaltato) che le èlite sono di sinistra ed il popolo è diventato di destra, mentre era il contrario prima che la sinistra (in rotta di collo dopo il 1989) sposò la causa ambientale.
Si, sta arrivando proprio la fine del mondo….
Contrordine compagni, il nemico da abbattere è il popolo bue, le elites dominanti sono il faro della civiltà.

Franco Battaglia
Franco Battaglia
5 Ottobre 2019, 19:52 19:52

Caro RR perché volgare? Italiano della moderna comunicazione, direi. I ragazzi di Grillo si chiamano Grillini, quelli di Greta, Gretini (con la G maiuscola). Che poi vi siano assonanze irriverenti, pazienza. Anche se un po’, come si dice, nomen omen: https://www.nicolaporro.it/questi-sono-gretini-per-davvero/ e anche https://www.nicolaporro.it/ecco-lultima-gretinata/ . :)

Tullio Pascoli
Tullio Pascoli
5 Ottobre 2019, 19:04 19:04

Come già commentato altrove, questi giovani sono solo marionette che, ingenuamente, si sono lasciate conquistare dall’astuta retorica d’indottrinamento mancina, e di fatto, fanno proprio il gioco dell’ONU che usa le appendici (UNESCO, IPCC ecc. ecc.) con la finalità di modificare il pensiero umano ed arrivare alla creazione del cosiddetto “uomo nuovo”, quindi, invece di predicare la rivoluzione sulle barricate, ora, ci si appoggia all’ecologia, apparentemente, pacifica; così, si segue proprio il copione di Gramsci, adottando la rivoluzione culturale del “Marxismo culturale”, al quale ora si aggiunge la psicologia sociale, l’ideologia di genere ecc. ecc. Ecco cosa scriveva William Norman Grigg già nel 1995, alla pagina 37 del suo FREEDOM ON THE ALTAR: ” Perfino al suo stato embrionale, l’UNESCO si era dedicata all’ingegneria sociale radicale.” Ed aggiunge: “Il delegato yougoslavo alla riunione raccomandò candidamente l’embrionale entità di intraprendere una capagna di rieducazione della popolazione mondiale. Naturalmente, l’obiettivo di rieducazione per la creazione di un nuovo uomo ritrovato per la costituzione fra Marxisti. Il già comunista Joseph Z. Kornfeder, più tardi, spiegò che “l’UNESCO corrisponde al dipartimento di agitazione e propaganda nel partito comunista. Questo dipartimento tratta la strategia ed il metodo per arrivare alla mente del pubblico, giovane ed anziano.” Ci sono ancora dubbi o bisogna aggiungere dell’altro?? Stiamo cadendo continuamente nei giochetti degli ipocriti. Ai più curiosi suggerisco la… Leggi il resto »