Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha esordito commentando il recente caso di un bambino di 5 mesi morto azzannato da un pitbull di proprietà dei genitori. “Allora ragazzi, c’è una sola cosa da fare, perché è una strage continua: abbattere i pitbull assassini e mettere al bando razze similari dal territorio italiano. Già lo fa la Gran Bretagna, seguiamo l’esempio, basta azzannamenti, uccisioni, ferimenti gravissimi di bambini in giro per l’Italia”.
Cruciani ha poi commentato il ritorno in Italia di Chico Forti, un italiano detenuto in Florida per omicidio, secondo alcuni ingiustamente. “La cosa incredibile è che la sinistra attacca la Meloni perché dicono che è diventato un’icona della destra. Voi sapete come la pensa Forti sulla politica italiana? Non lo sapete, era uno detenuto in galera, secondo molti ingiustamente in Florida per aver ammazzato una persona e che adesso è diventato improvvisamente, secondo alcuni, l’icona della destra. Una persona che la Meloni avrebbe usato per la campagna elettorale. Da una parte la Salis, su cui secondo loro il governo non fa nulla, e dall’altra il signor Forti. Ma vi rendete conto? Sono due cose completamente diverse e attaccano la Meloni”.
Il conduttore di Radio24 ha poi criticato un articolo della Stampa che sosteneva che “Il grado di inciviltà di un paese si misura da quanti sono quelli che voteranno Vannacci”. Cruciani ha risposto: “Ora io dico semplicemente una cosa, va bene dare a Vannacci del mostro? Va bene dare a Vannacci dell’Hitler? Va bene dare a Vannacci del fascista? Fate quello che vi pare, tanto quello ha tutto il guadagnare da questa situazione. Ma che c’entrano gli elettori, che c’entra la civiltà? Questo è puro snobismo, è un vergognoso snobismo e razzismo nei confronti di quelli che liberamente andranno a votare chi vogliono e anche in alcuni casi il generalissimo”.
