Commenti all'articolo Macché virus: l’emergenza serve a Huawei
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Paolo nardi
29 Agosto 2020, 21:16 21:16
Siamo stati per il culo fin dall’inizio della pagliacciata parola di un medico, docente universitario in pensione, per una banale influenza stagionale.
Flavio Pantarotto
26 Agosto 2020, 13:25 13:25
Salve a tutti, aggiorno un mio commento di otto giorni fa, all’articolo “Decreto Agosto: una mossa tattica che non ci salverà dal tracollo” di Fabrizio Jorio: Ipotesi ottimista: gli Zar della più occidentale tra le ex repubbliche socialiste sovietiche stanno, per limiti imposti dalla natura, per lasciare il posto. Giorgiej Napolitanov in primis, Mortadella Prodi a seguire, e via via i vari tecnocrati già Senatori, presidenti di questo o quell’ente inutile, dirigenti sindacali senza aver mai messo piede in una fabbrica o in una scuola.. Coscienti di non essere mai stati eticamente corretti, si sono ben guardati dal “formare” dei successori, che se per caso fossero stati in gamba li avrebbero presto scalzati, mettendoli in stato d’accusa. Perciò abbiamo uno Stato comandato da Zar senza eredi. Costoro, vista l’incombente minaccia di uno Zio Sam che ha bisogno di teste di ponte vicine al Medio Oriente più affidabili del sultano Erdogan, cercano di svenderci a chi ancora sventola bandiere rosse, possibilmente entro fine novembre; bloccando ogni iniziativa contraria con l’alibi del Covid-19. Beh, meglio questo che i carri armati. Ma non ci riusciranno, spero; l’Italia ha un capitale privato che doppia il debito pubblico, peraltro in gran parte interno (per ora). Il MES o il Recovery Fund non verranno erogati, né richiesti, finché non si saprà da che parte staremo, (USA… Leggi il resto »
Raffaello Ferrentino
25 Agosto 2020, 17:55 17:55
Sig. Marcoc74, lei assimila i fenomeni piu’ disparati e mette insieme dinamiche le cui origini sono le piu’ diverse, addebitando agli USA -ma, in questo confuso contesto, cosa vuol dire USA?- le peggiori nefandezze. La bolla tecnologica e quella dei mutui non furono certo opera del Governo. Si tratto’ di dinamiche speculative che fanno parte del mercato. Lei ha perso soldi coi titoli tecnologici? Gliel’ ha forse prescritti il medico di famiglia? E di comprare a debito casa a New York l’ ha obbligata qualcuno? E se non ha perso soldi, di cosa blatera? Guardi che le Banche Europee erano ben liete di riempirsi di titoli spazzatura che poi rifilavano alla clientela: sono state le vostre Banche ad avervi truffato! Le sanzioni alla Russia, se pure politicamente sbagliate, difendono il principio di liberta’ e della scelta democratica dell’ Ukraina. I dazi contro la Cina sono sacrosanti> lo sbilancio commerciale USA e’ di oltre 400 miliadi l’ anno: non e’ piu’ sostenibile da tempo. Deve essere diminuito. La Cina deve inoltre rinunciare a pratiche commerciali scorrette, deve rispettare i brevetti, non deve imporre clasole-capestro a chi investe in Cina, deve smettere di definire d’ autorita’ il cambio della propria moneta. Se vuole il libero mercato ne deve accettare le regole. Quanto alle primavere arabe, il discorso e’ piu’ complesso. Furono in… Leggi il resto »
Raffaello Ferrentino
25 Agosto 2020, 14:58 14:58
Caro Alfredo,
lei parla di sterminio della popolazione civile e di dominio territoriale: credo che confonda con quel che e’ successo in Tibet, dove i comunisti si sono installati e stanno trasferendo milioni di cinesi.
Ripeto per l’ ennesima volta che i bombardamenti fiaccarono il fronte interno e provocarono la caduta di Mussolini: il 25 luglio sanci’ in modo definitivo il divorzio tra popolo e fascismo. E questo grazie ai bombardamenti. Mi spiace che lei non abbia ancora capito che la guerra dei nostri tempi non e’ piu’ quella dei duellanti.
Con le chiacchiere dell’ oggi lei puo’ trasformare la realta’, ma allora l’ 80% di fabbriche e infrastrutture era distrutto e le lire non valevano niente: invece di credere a virtu’ miracolose, legga piuttosto le cronache dell’ epoca.
Annalisa Torella
25 Agosto 2020, 14:29 14:29
Si si come volete tuttavia io ho ben presente l’aforisma di un GRANDE statista Churchill il quale diceva che “È meglio la peggiore delle democrazie che la migliore delle dittature “..ora pensateci un po su e poi decidete.
Raffaello Ferrentino
25 Agosto 2020, 14:26 14:26
Sig. Marcoc74,
a me sembra che le aziende italiane siano piuttosto sotto il tiro di quelle francesi e tedesche, che se le stanno pappando una ad una: poi, lei e’ padronissimo di credere che sia colpa degli americani, ma i fatti la smentiscono. Che poi ogni paese serio cerchi in primo luogo di fare gli interessi della propria economia e’ cosa non solo ovvia, ma anche doverosa.
Mi piacerebbe conoscere almeno alcune delle crisi planetarie “generate” dagli USA. Cosi’ la discussoine vertera’ sul concreto e non su slogans generici veicolati al bar o nelle piazze.
Se un certo stile di vita si impone ovunque, anche tra coloro che non li sopportano, non sara’ per caso che si tratta di quello che desidera la gente? Per quanto siano potenti le lobby, nessuno la obbliga a vestire i jeans a usare i social o a mangiare Mc Donald e bere Coca Cola. Io, per esempio, anche se sono un grande ammiratore degli USA, non faccio nessuna di queste cose. E, mi creda, non ho il prosciutto agli occhi.
Siamo stati per il culo fin dall’inizio della pagliacciata parola di un medico, docente universitario in pensione, per una banale influenza stagionale.
Salve a tutti, aggiorno un mio commento di otto giorni fa, all’articolo “Decreto Agosto: una mossa tattica che non ci salverà dal tracollo” di Fabrizio Jorio: Ipotesi ottimista: gli Zar della più occidentale tra le ex repubbliche socialiste sovietiche stanno, per limiti imposti dalla natura, per lasciare il posto. Giorgiej Napolitanov in primis, Mortadella Prodi a seguire, e via via i vari tecnocrati già Senatori, presidenti di questo o quell’ente inutile, dirigenti sindacali senza aver mai messo piede in una fabbrica o in una scuola.. Coscienti di non essere mai stati eticamente corretti, si sono ben guardati dal “formare” dei successori, che se per caso fossero stati in gamba li avrebbero presto scalzati, mettendoli in stato d’accusa. Perciò abbiamo uno Stato comandato da Zar senza eredi. Costoro, vista l’incombente minaccia di uno Zio Sam che ha bisogno di teste di ponte vicine al Medio Oriente più affidabili del sultano Erdogan, cercano di svenderci a chi ancora sventola bandiere rosse, possibilmente entro fine novembre; bloccando ogni iniziativa contraria con l’alibi del Covid-19. Beh, meglio questo che i carri armati. Ma non ci riusciranno, spero; l’Italia ha un capitale privato che doppia il debito pubblico, peraltro in gran parte interno (per ora). Il MES o il Recovery Fund non verranno erogati, né richiesti, finché non si saprà da che parte staremo, (USA… Leggi il resto »
Sig. Marcoc74, lei assimila i fenomeni piu’ disparati e mette insieme dinamiche le cui origini sono le piu’ diverse, addebitando agli USA -ma, in questo confuso contesto, cosa vuol dire USA?- le peggiori nefandezze. La bolla tecnologica e quella dei mutui non furono certo opera del Governo. Si tratto’ di dinamiche speculative che fanno parte del mercato. Lei ha perso soldi coi titoli tecnologici? Gliel’ ha forse prescritti il medico di famiglia? E di comprare a debito casa a New York l’ ha obbligata qualcuno? E se non ha perso soldi, di cosa blatera? Guardi che le Banche Europee erano ben liete di riempirsi di titoli spazzatura che poi rifilavano alla clientela: sono state le vostre Banche ad avervi truffato! Le sanzioni alla Russia, se pure politicamente sbagliate, difendono il principio di liberta’ e della scelta democratica dell’ Ukraina. I dazi contro la Cina sono sacrosanti> lo sbilancio commerciale USA e’ di oltre 400 miliadi l’ anno: non e’ piu’ sostenibile da tempo. Deve essere diminuito. La Cina deve inoltre rinunciare a pratiche commerciali scorrette, deve rispettare i brevetti, non deve imporre clasole-capestro a chi investe in Cina, deve smettere di definire d’ autorita’ il cambio della propria moneta. Se vuole il libero mercato ne deve accettare le regole. Quanto alle primavere arabe, il discorso e’ piu’ complesso. Furono in… Leggi il resto »
Caro Alfredo,
lei parla di sterminio della popolazione civile e di dominio territoriale: credo che confonda con quel che e’ successo in Tibet, dove i comunisti si sono installati e stanno trasferendo milioni di cinesi.
Ripeto per l’ ennesima volta che i bombardamenti fiaccarono il fronte interno e provocarono la caduta di Mussolini: il 25 luglio sanci’ in modo definitivo il divorzio tra popolo e fascismo. E questo grazie ai bombardamenti. Mi spiace che lei non abbia ancora capito che la guerra dei nostri tempi non e’ piu’ quella dei duellanti.
Con le chiacchiere dell’ oggi lei puo’ trasformare la realta’, ma allora l’ 80% di fabbriche e infrastrutture era distrutto e le lire non valevano niente: invece di credere a virtu’ miracolose, legga piuttosto le cronache dell’ epoca.
Si si come volete tuttavia io ho ben presente l’aforisma di un GRANDE statista Churchill il quale diceva che “È meglio la peggiore delle democrazie che la migliore delle dittature “..ora pensateci un po su e poi decidete.
Sig. Marcoc74,
a me sembra che le aziende italiane siano piuttosto sotto il tiro di quelle francesi e tedesche, che se le stanno pappando una ad una: poi, lei e’ padronissimo di credere che sia colpa degli americani, ma i fatti la smentiscono. Che poi ogni paese serio cerchi in primo luogo di fare gli interessi della propria economia e’ cosa non solo ovvia, ma anche doverosa.
Mi piacerebbe conoscere almeno alcune delle crisi planetarie “generate” dagli USA. Cosi’ la discussoine vertera’ sul concreto e non su slogans generici veicolati al bar o nelle piazze.
Se un certo stile di vita si impone ovunque, anche tra coloro che non li sopportano, non sara’ per caso che si tratta di quello che desidera la gente? Per quanto siano potenti le lobby, nessuno la obbliga a vestire i jeans a usare i social o a mangiare Mc Donald e bere Coca Cola. Io, per esempio, anche se sono un grande ammiratore degli USA, non faccio nessuna di queste cose. E, mi creda, non ho il prosciutto agli occhi.