A chi le domandava un commento sul caso di Chiara Ferragni, e sul suo ritorno sui social, il premier Meloni risponde con una riflessione più ampia. Ovviamente non entra nel merito sul post della influencer, ma spiega: “Mi ha molto colpito la risposta scomposta della sinistra su quello che ho detto ad Atreju, un concetto che la sinistra dovrebbe condividere, ovvero che ha più valore chi produce un pandoro di chi lo griffa”.
Per Meloni è una affermazione “di una banalità totale“, che “dovrebbe aver a che fare col mondo operaio”, ma “loro se la sono presi come se avessi attaccato Che Guevara”. “Il mondo cambia…”, dice Meloni in riferimento ad un centrosinistra che sembra ormai aver scelto Ferragni come il suo idolo da difendere. “Non c’è da parte mia volontà di attaccare nessuno – insiste il premier – ponevo solo una questione di valore su chi fa l’eccellenza italiana”.
E poi aggiunge: “Ma il tema su cui bisogna lavorare è la trasparenza sulla beneficenza. Che è un tema fondamentale. Bisogna capire quali siano le regole e immaginarne di migliori. Ci sto ragionando.”
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