La cosa assurda è che i sinistrati danno della fascista alla Meloni che critica un Manifesto che inneggia la dittatura oligarchica di sinistra. Spinelli era un povero malato di mente,ma ancora di più lo sono questi che dopo 80 anni di storia ancora inneggiano quel Manifesto!
Simone
20 Marzo 2025, 16:27 16:27
Bella la tempistica con la quale mentre Benigni elogia il manifesto, la Giorgia lo critica :D
Grazia
20 Marzo 2025, 16:11 16:11
Bene ora tutti gli italiani conoscono il manifesto di Ventotene e potranno capire il comunismo. Brava Giorgia
antonio the tàroc
20 Marzo 2025, 14:59 14:59
quando sbrocca la sinistra godooo! goooodoooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!
Nicole
20 Marzo 2025, 13:45 13:45
Ma che fatica dovere rovistare tutti i giorni nei vecchi bauli per trovare qualcosa che metta i bastoni fra le ruote del governo!
Mario G
20 Marzo 2025, 11:04 11:04
Molto divertente, fino a qualche giorno fa il 50% non sapeva nemmeno cosa fosse il Manifesto di Ventotene, forse pensava ad una locandina turistica dell’isola, poi Elly dice noi siamo Ventotene e diventa la Bibbia per gli europeisti di sinistra, tra l’altro è pubblicato, di (forse) semplice lettura
La cosa assurda è che i sinistrati danno della fascista alla Meloni che critica un Manifesto che inneggia la dittatura oligarchica di sinistra. Spinelli era un povero malato di mente,ma ancora di più lo sono questi che dopo 80 anni di storia ancora inneggiano quel Manifesto!
Bella la tempistica con la quale mentre Benigni elogia il manifesto, la Giorgia lo critica :D
Bene ora tutti gli italiani conoscono il manifesto di Ventotene e potranno capire il comunismo. Brava Giorgia
quando sbrocca la sinistra godooo! goooodoooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma che fatica dovere rovistare tutti i giorni nei vecchi bauli per trovare qualcosa che metta i bastoni fra le ruote del governo!
Molto divertente, fino a qualche giorno fa il 50% non sapeva nemmeno cosa fosse il Manifesto di Ventotene, forse pensava ad una locandina turistica dell’isola, poi Elly dice noi siamo Ventotene e diventa la Bibbia per gli europeisti di sinistra, tra l’altro è pubblicato, di (forse) semplice lettura