Vi ricordate la proposta che abbiamo presentato durante la “Zuppa di Porro“? Esatto: nominare Marco Rizzo ministro della Cultura, così da evitare nuovi casi Giuli-Sangiuliano visto che a quanto pare la cultura è roba loro, ma svuotando al contempo interamente il dicastero dei fondi che gli spettano. Affamare la bestia, e intanto piazzare l’esponente comunista al Collegio Romano.
Bene. Sappiate che Marco Rizzo ha risposto “presente” (si può dire o fa troppo di destra?). Intervistato da Giuseppe Cruciani alla Zanzara, infatti, ha confessato di credere di potere accettare una nomina anche da parte del governo di destra-centro di Giorgia Meloni.
E la lite con David Parenzo è imperdibile. Prendete i pop-corn.