Commenti all'articolo Mariupol, i dubbi di Capuozzo: “I civili nell’Azovstal sono scudi umani?”

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Steve
Steve
7 Maggio 2022, 14:08 14:08

Non conosco l’ucraino e non so se la traduzione è corretta. Penso comunque che sia da ascoltare https://m.facebook.com/watch/?extid=WA-UNK-UNK-UNK-AN_GK0T-GK1C&v=402278514908988&ref=sharing&_rdr

Marco Cesa
Marco Cesa
6 Maggio 2022, 23:05 23:05

Capuozzo sarebbe più onesto se dicesse chiaramente “sto con Putin, si fottano gli Ucraini”. Sarebbe più onesto.
Tutti questi giri di parole con linguaggio democristiano mi fanno venire il voltastomaco.

Francesco46
Francesco46
6 Maggio 2022, 9:00 9:00

Se nelle acciaierie ci sono ancora bambini, come sbandiera Azov, è palesemente un uso criminale di scudi umani innocenti. Un popolo che non protegge prima di tutto i propri cuccioli-bambini (in questo caso facendoli uscire per primi o al limite pagando con onore l’umiliazione della resa, per altro prevista in guerra, con esclusione degli Americani che non l’hanno mai contemplata) è un popolo che ha perso la dignità e i valori, anche se ci viene additato come difensore dei nostri (quali?) valori europei. Per questo gli Ucraini dovrebbero scendere in piazza: per difendere i bambini da Azov-Zelensky!

Marina Vb
Marina Vb
6 Maggio 2022, 9:00 9:00

Ora, dopo aver ben approfondito la propaganda Ucraina, che ne dice di parlarci un pochino di quella putiniana?
Potrebbe cominciare dalla denominazione di questo conflitto che Ms difensore dell’umanità rifiuta di chiamare guerra.
Potrebbe smentire le falsità di Putin sul blocco dei bombardamenti sull’acciaieria di Mariupol o sui corridoi umanitari che per i suoi cecchini erano occasione di esercitazione per tiro al bersaglio.
Potrebbe mettere un po’ più di energia quando parla di appetiti di Putin. Voleva forse scrivere “sani” ma temeva di giocarsi la patente di equidistanza?

de-nazificando
de-nazificando
6 Maggio 2022, 8:26 8:26

Il quotidiano tedesco Junge Welt (https://www.jungewelt.de/artikel/425938.mariupol-halbe-wahrheit-im-spiegel.html) ha pubblicato un articolo in cui descrive come la rivista tedesca Spiegel abbia pubblicato un video ( https://www.youtube.com/watch?v=tukuRh3eVF0&t=41s ) di una donna che lascia Azovstal, che dice direttamente che il popolo Azov non fa uscire i civili dai bunker.

Ma poi gli editori per qualche motivo lo hanno prontamente rimosso. Strano perché?

Forse perché questa è la vera libertà di parola?

Roberto
Roberto
6 Maggio 2022, 6:25 6:25

l’Europa e i sui gerarchi mi fanno orrore