Salute

Agli esami non si va in maschera

Mascherina a scuola, colpo di scena: la decisione sugli esami

Roberto Speranza e Patrizio Bianchi si vedono con Brusaferro. Presto la norma in Cdm

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Allora non tutto è perduto. Finalmente cade anche l’ultimo, illogico obbligo per gli studenti che si apprestano a fare gli esami di terza media e delle superiori. Il ministro Patrizio Bianchi e Roberto Speranza si sono incontrati e, stando a quanto riportano le indiscrezioni, hanno deciso di rendere solo “raccomandata” la mascherina.

Il 15 giugno cambiano (di nuovo) le regole covid. I Dpi non saranno più necessari nei teatri, al cinema e – in teoria – neppure sui mezzi pubblici (salvo proroghe in vista). Un decreto governativo rendeva però la mascherina obbligatoria fino alla fine dell’anno scolastico, senza specificare se fosse necessario tenerla anche per gli esami oppure no. I virologi spingono per non toglierla. Il ministro Bianchi sembrava propenso a farla indossare. Poi era arrivata una sorta di timida apertura: agli scritti sì, agli orali no. E infine la palla era stata passata nelle mani dei presidi i quali, giustamente, si sono infuriati e hanno chiesto regole certe.

All’incontro tra Bianchi e Speranza ha partecipato anche il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro. I tre hanno osservato il quadro epidemiologico, anche in vista della riapertura dell’anno scolastico a settembre (sarà con o senza Dpi obbligatori?), e con l’occasione hanno discusso anche della necessità o meno di imbavagliarsi durante gli esami. La decisione finale, che arriva anche grazie alle insistenze di chi – come noi – faceva notare l’irrazionalità dell’obbligo, sembra andare verso la soluzione sperata: mascherina raccomandata, ma ognuno fa ciò che vuole. La norma verrà proposta al prossimo Cdm e poi tradotta in una circolare. Tanto che senso avrebbe indossarla durante la versione di latino se poi si va a festeggiare tutti insieme in discoteca senza alcuna protezione?

Resta una piccola postilla: in alcune scuole gli esami sono già iniziati, ovviamente con obbligo di mascherina. Per il via libera a dirle addio bisogna ovviamente attendere prima che la norma venga scritta e la circolare inviata alle scuole. Ma non ci si poteva pensare prima?