Commenti all'articolo Masha Amini, femministe nostrane quasi mute sulla violenza islamica
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60 Commenti
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Giancarlo 2021
26 Settembre 2022, 14:38 14:38
Se non protestano vuol dire che evidentemente per le femministe queste che vanno in piazza a protestare non sono donne e quindi è giusto che stiano a casa a fare la calzetta col foulard in testa e i loro uomini sì che sono uomini che per questo le pestano. Ce lo ricorderemo la prossima volta che le vedremo in piazza a urlare per i diritti di questi uomini che sentitamente le ringraziano.
Marco
26 Settembre 2022, 11:31 11:31
ma vi pare che le femministe e i sinistri nostrani (Vauro, Santoro etc…) possano protestare contro lo stato capofila della lotta all’Occidente? Lo stato che manda le armi ai palestinesi?….
Cristina L.
25 Settembre 2022, 21:52 21:52
La Stampa ieri in un articolo azzardava un parallelo tra le ragazze che bruciano I veli e le femministe che “combattono Trump “.
Come il genio che in un post precedente il mio tira un ballo i diritti LGBT+
Mi fanno ribrezzo, entrambi.
Fabio Bertoncelli
25 Settembre 2022, 20:55 20:55
È davvero vergognoso – e rivelatore del pensiero – il silenzio delle boldrine e delle murgione d’Italia.
Ciò che segue è parto del cervello della Boldrina, che parlamentari sciagurati elessero addirittura a presidente della Camera dei deputati:
“I migranti oggi sono l’elemento umano, l’avanguardia di questa globalizzazione e ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso per tutti noi”.
Vi ricordo che a Novellara (RE) due coniugi pachistani hanno scannato la loro povera figlia, colpevole di aver baciato un ragazzo ed essersi opposta a un matrimonio combinato in Pakistan.
Insomma, due veri avanguardisti, alla Boldrini.
Demetra
25 Settembre 2022, 19:28 19:28
Sono troppo occupate a scrivere con la swa.
Gaspare
25 Settembre 2022, 19:17 19:17
Una sola domanda: ma ancora a chiedere conto e autorizzazione alle femministe e sulla sinistra? Perché? Si vada avanti, noi facciamo il nostro. Il destino si compierrà.
Se non protestano vuol dire che evidentemente per le femministe queste che vanno in piazza a protestare non sono donne e quindi è giusto che stiano a casa a fare la calzetta col foulard in testa e i loro uomini sì che sono uomini che per questo le pestano. Ce lo ricorderemo la prossima volta che le vedremo in piazza a urlare per i diritti di questi uomini che sentitamente le ringraziano.
ma vi pare che le femministe e i sinistri nostrani (Vauro, Santoro etc…) possano protestare contro lo stato capofila della lotta all’Occidente? Lo stato che manda le armi ai palestinesi?….
La Stampa ieri in un articolo azzardava un parallelo tra le ragazze che bruciano I veli e le femministe che “combattono Trump “.
Come il genio che in un post precedente il mio tira un ballo i diritti LGBT+
Mi fanno ribrezzo, entrambi.
È davvero vergognoso – e rivelatore del pensiero – il silenzio delle boldrine e delle murgione d’Italia.
Ciò che segue è parto del cervello della Boldrina, che parlamentari sciagurati elessero addirittura a presidente della Camera dei deputati:
“I migranti oggi sono l’elemento umano, l’avanguardia di questa globalizzazione e ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso per tutti noi”.
Vi ricordo che a Novellara (RE) due coniugi pachistani hanno scannato la loro povera figlia, colpevole di aver baciato un ragazzo ed essersi opposta a un matrimonio combinato in Pakistan.
Insomma, due veri avanguardisti, alla Boldrini.
Sono troppo occupate a scrivere con la swa.
Una sola domanda: ma ancora a chiedere conto e autorizzazione alle femministe e sulla sinistra? Perché? Si vada avanti, noi facciamo il nostro. Il destino si compierrà.