Commenti all'articolo May o non May, sarà Brexit. E ci perderà la Ue
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ferdinandeo gallozzi
17 Gennaio 2019, 8:09 8:09
L’uscita dalla UE de Regno Unito indebolirà tutti e due. Come rimediare? Semplice, eliminando le cause che hanno provocato il distacco. Per primo il problema delle “MIGRAZIONI” sia da altri Stati europei sia d quelli extra Europa. Occorreva prevedere una gradualità e porre dei limiti all’invasione dell’Isola da parte di altri europei e annullare la minaccia degli immigrati, in prevalenza africani, che volevano e vogliono a tutti i costi arrivare in Gran Bretagna. Anche qui occorreva studiare le cause di tali arrivi e disincentivarle. Lo stesso problema lo ha l’Intera Europa che continua a non studiare le cause del fenomeno e il non tentare di disincentivare le partenze. L’errore più grave è il credere che queste cause siano solo di natura economica. Errore fatale dovuto sia a ignoranza sia alla necessità del “politicamente corretto”
Ivo Biavaschi
16 Gennaio 2019, 18:47 18:47
Il mio benvenuto a Giovanni Sallusti (da non confondere con il direttore de Il Giornale). Dai tempi del sito “L’intraprendente” non sempre ne condivido le analisi, ma questa volta sono d’accordo.
Vincenzo
16 Gennaio 2019, 18:26 18:26
Non sono d’accordo sul commento “Al di là del traballante e trascurabile destino del governo May, pare evidente chi ci perderà, no?” Come in ogni separazione ci perdera la coppia, ovvero tutti e due, la differenza e che in GB hanno un filo diretto con gli USA, ma con Trump che dice prima gli americani, non so quanto sia conveniente. Per il commonwealth, come giustamente sottolinei e simbolico, non so quanto possa sperare di avere, non e un caso che avevano chiesto di entrare nella EU, per quanto riguarda la piazza economica andava forte per via della tassazione ridotta, ma ora diventando come quella di New York o Singapore non so quanto possa essere appetibile, lo vedremo presto.
Giacomo Cambiaso
16 Gennaio 2019, 16:36 16:36
Signori ci sono 2 realta’ evidenti che purtroppo sono costantemente insabbiate dai media. Primo che l’UE, da distinguere bene dall’Europa, non e’ una macchina difettosa per sbaglio, ma meticolosamente costruita male per tutti al fine di funzionare bene per pochi. La seconda, strettamente collegata alla prima, e’ che questo progetto e’ destinato a naufragare fin dalla nascita, la domanda e’ quando, non se. Queste parole oggi vengono generalmente inquadrate come un delirio populista nazionalsocialista, ma in realta’ chi da anni lo sostiene sono fior fiore di economisti premi nobel. Gente che fornisce spiegazioni tecniche, di certo non destinate al populino che al massimo legge i titoli dell’Ansa e li memorizza per ripeterli a pappagallo al bar con gli amici. Se ci sono tanti eurotalebani in giro, parlo di elettorato, e’ il miracolo dell’indottrinamento
Mario Montesano
16 Gennaio 2019, 14:02 14:02
La GB esce dall’Europa? Qualcuno è sicuro che ci sia mai entrata? Tutti dicono che sarà un disastro per inglesi e resto d’Europa, vedrete che, a parte qualche turbolenza sulla sterlina per 3-4 mesi, ancora una volta i profeti di sventure si dimostreranno per quel che sono: servi della finanza internazionale cui sola interessa questa porcheria chiamata UE. Che sia tale lo dice Junker, del quale si sapeva che bevesse pure prima di diventare presidente UE e soprattutto capace di affermare che lui dei favori del Lussemburgo alle multinazionali non sapeva nulla. Non dimenticate che a capo della porcheria c’è stato anche un certo Prodi che un certo D’Alema non riteneva idoneo per l’Italia ma certamente buono per la… porcheria, appunto. Quel che più m’interessa, però, è un problema semantico. Mi chiedo: “cos’è una persona degna od indegna”? Credo che una persona si qualifichi come “degna” od “indegna” per le sue azioni attuali (compiute) e non per le teoriche potenziali (sempre possibili…). Mi pare logico dedurre che il commettere un atto volontario indegno, in pratica un qualsiasi reato e spesso anche ciò che non viene come tale definito dalle leggi, comporti una volontaria rinuncia ad essere considerato come persona degna. Pare però che tutti, ma proprio TUTTI, i maestri di pensiero compreso Vittorio Feltri ritengano che debba riconoscersi la dignità… Leggi il resto »
mario
16 Gennaio 2019, 11:59 11:59
Hai perfettamente ragione AGUST.comunque mi dispiace se l’inghilterra esce definitivamente dall’europa.
L’uscita dalla UE de Regno Unito indebolirà tutti e due. Come rimediare? Semplice, eliminando le cause che hanno provocato il distacco. Per primo il problema delle “MIGRAZIONI” sia da altri Stati europei sia d quelli extra Europa. Occorreva prevedere una gradualità e porre dei limiti all’invasione dell’Isola da parte di altri europei e annullare la minaccia degli immigrati, in prevalenza africani, che volevano e vogliono a tutti i costi arrivare in Gran Bretagna. Anche qui occorreva studiare le cause di tali arrivi e disincentivarle. Lo stesso problema lo ha l’Intera Europa che continua a non studiare le cause del fenomeno e il non tentare di disincentivare le partenze. L’errore più grave è il credere che queste cause siano solo di natura economica. Errore fatale dovuto sia a ignoranza sia alla necessità del “politicamente corretto”
Il mio benvenuto a Giovanni Sallusti (da non confondere con il direttore de Il Giornale). Dai tempi del sito “L’intraprendente” non sempre ne condivido le analisi, ma questa volta sono d’accordo.
Non sono d’accordo sul commento “Al di là del traballante e trascurabile destino del governo May, pare evidente chi ci perderà, no?” Come in ogni separazione ci perdera la coppia, ovvero tutti e due, la differenza e che in GB hanno un filo diretto con gli USA, ma con Trump che dice prima gli americani, non so quanto sia conveniente. Per il commonwealth, come giustamente sottolinei e simbolico, non so quanto possa sperare di avere, non e un caso che avevano chiesto di entrare nella EU, per quanto riguarda la piazza economica andava forte per via della tassazione ridotta, ma ora diventando come quella di New York o Singapore non so quanto possa essere appetibile, lo vedremo presto.
Signori ci sono 2 realta’ evidenti che purtroppo sono costantemente insabbiate dai media. Primo che l’UE, da distinguere bene dall’Europa, non e’ una macchina difettosa per sbaglio, ma meticolosamente costruita male per tutti al fine di funzionare bene per pochi. La seconda, strettamente collegata alla prima, e’ che questo progetto e’ destinato a naufragare fin dalla nascita, la domanda e’ quando, non se. Queste parole oggi vengono generalmente inquadrate come un delirio populista nazionalsocialista, ma in realta’ chi da anni lo sostiene sono fior fiore di economisti premi nobel. Gente che fornisce spiegazioni tecniche, di certo non destinate al populino che al massimo legge i titoli dell’Ansa e li memorizza per ripeterli a pappagallo al bar con gli amici. Se ci sono tanti eurotalebani in giro, parlo di elettorato, e’ il miracolo dell’indottrinamento
La GB esce dall’Europa? Qualcuno è sicuro che ci sia mai entrata? Tutti dicono che sarà un disastro per inglesi e resto d’Europa, vedrete che, a parte qualche turbolenza sulla sterlina per 3-4 mesi, ancora una volta i profeti di sventure si dimostreranno per quel che sono: servi della finanza internazionale cui sola interessa questa porcheria chiamata UE. Che sia tale lo dice Junker, del quale si sapeva che bevesse pure prima di diventare presidente UE e soprattutto capace di affermare che lui dei favori del Lussemburgo alle multinazionali non sapeva nulla. Non dimenticate che a capo della porcheria c’è stato anche un certo Prodi che un certo D’Alema non riteneva idoneo per l’Italia ma certamente buono per la… porcheria, appunto. Quel che più m’interessa, però, è un problema semantico. Mi chiedo: “cos’è una persona degna od indegna”? Credo che una persona si qualifichi come “degna” od “indegna” per le sue azioni attuali (compiute) e non per le teoriche potenziali (sempre possibili…). Mi pare logico dedurre che il commettere un atto volontario indegno, in pratica un qualsiasi reato e spesso anche ciò che non viene come tale definito dalle leggi, comporti una volontaria rinuncia ad essere considerato come persona degna. Pare però che tutti, ma proprio TUTTI, i maestri di pensiero compreso Vittorio Feltri ritengano che debba riconoscersi la dignità… Leggi il resto »
Hai perfettamente ragione AGUST.comunque mi dispiace se l’inghilterra esce definitivamente dall’europa.