Non è detto che il tentativo riesca, un po’ perché dopo il libro di Sallusti e Palamara sul “sistema” si può dire che ormai il re sia nudo un per tutti; un po’ perché il nostro, come ha dimostrato l’altra sera dalla Gruber, sa non solo difendersi ma anche contrattaccare. L’odio viscerale, e quindi anche in qualche modo prepolitico, che Renzi ha per Enrico Letta lascia ben sperare la destra per un asse vincente con il senatore di Rignano. In ogni caso, sarebbe saggio, per Salvini & co., di non fidarsi fino in fondo dell’uomo, come l’altra volta è capitato di fare persino a Berlusconi (che poi però si è ampiamente “vendicato” abbandonandolo a se stesso). Meglio avere sempre pronto un piano B, sia o non sia la B di Silvio!
Corrado Ocone, 14 novembre 2021