È giusto o è uno scandalo che un top manager pubblico guadagni più di diecimila euro netti al mese, che tanta è roba ma più o meno quanto diamo Danilo Toninelli?
Sarebbe una rapina, sentenzia in prima pagina Marco Travaglio sul suo “Fatto Quotidiano”.
La questione è nota: nottetempo, qualche manina ha infilato nel decreto-aiuti una clausola che sblocca il tetto dei compensi, oggi fissato a 240 mila euro lordi per i grandi manager pubblici, compresi generali, comandanti di carabinieri, di finanze e capo della polizia.
Leggo dal vocabolario Treccani: per “rapina” si intende il delitto contro il patrimonio, consistente nell’azione e nel fatto di impossessarsi, mediante violenza o minaccia, della cosa mobile altrui sottraendolo a chi la detiene per oppure a grasse o ad altri un ingiusto profitto.
E allora mi chiedo…
Continua ascoltando il podcast di Alessandro Sallusti del 15 settembre 2022