Il sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri stamattina non era ancora aggiornato: in prima pagina svettava la biografia di Mario Draghi, il premier uscente che se ne va dopo l’ultimo “flop” al Consiglio europeo sul price cap. Con la cerimonia della Campanella si chiude un cerchio e se ne apre un altro, vedremo quanto a lungo in grado di resistere. Giorgia Meloni riceve dalle mani del predecessore la campanella con cui poi, alle 12.30, aprirà il primo Consiglio con i ministri che ieri hanno giurato nella mani dei Sergio Mattarella.
Lo abbiamo già detto più volte: si tratta di un evento storico per due motivi. Primo: la Meloni è “il” primo Presidente donna d’Italia. Secondo: si tratta del primo governo di “destra-centro”, con la componente maggioritaria che arriva da quel mondo culturale sin qui escluso dai ruoli apicali negli esecutivi. Ieri Meloni ha già svolto le consuete telefonate di rito con i leader di mezzo mondo, tutti ovviamente “pronti” a collaborare col Belpaese. Ai vertici dell’Ue il suo messaggio forse più importante sul tema che sarà la prima vera sfida del nuovo esecutivo: “Dobbiamo assolutamente lavorare – ha detto il premier – per un rapido intervento di riduzione dei prezzi dell’energia per famiglie ed imprese”.
10.00 Meloni arriva a Palazzo Chigi
Meloni è arrivata a Palazzo Chigi con l’auto ufficiale della Presidenza del Consiglio. Ha poi attraversato il picchetto d’onore sul tappeto rosso appositamente steso. E qui si è potuto notare un dettaglio, che sicuramente sarà stato studiato in base alle volontà del neo-premier. Il comandante del reparto d’onore, infatti, ha reso omaggio “al Presidente del Consiglio dei ministri”, utilizzando dunque la declinazione maschile e non quella femminile. Proprio come deciso da Giorgia Meloni già nelle note ufficiali. Subito dopo, la neo-premier è stata accolta da Mario Draghi e i due si sono scambiati quasi un abbraccio, segno che tra i due – come testimoniato già in altre occasioni – c’è un rapporto più che cordiale. E non solo di forma.
10.05 La scelta di un’auto italiana
Altro dettaglio: ieri si erano sollevate alcune polemiche sul fatto che la Meloni fosse uscita dal Quirinale con una Audi, auto non italiana. Bene. Secondo Libero ieri il leader di Fdi avrebbe chiesto al cerimoniale di risolvere questo problema e oggi, in effetti, così è andata: a Palazzo Chigi infatti il presidente del Consiglio è arrivato con una Alfa Romeo. Ad attenderla Mario Draghi. Al suo predecessore Meloni ha detto di ritenere “emotivamente impattante” l’ingresso al Palazzo.
10.10 Il lungo incontro si un’ora
L’incontro con Mario Draghi è stato molto lungo. Forse i due si sono scambiati le ultime impressioni dopo il rientro dal Consiglio europeo sul gas.
11.31 La consegna della campanella
Dopo il lungo colloquio, i due sono usciti e di fronte alle telecamere hanno compiuto il rito della campanella. Meloni l’ha suonata più volte, emozionata, e ha chiesto: “Si sente?”.
11.40 Mario Draghi se ne va
All’uscita, l’ex premier è stato accolto da un applauso dei dipendenti di Palazzo Chigi (che, va detto per onore di cronaca, riservarono simili applausi anche a Giuseppe Conte).
12.35 Iniziato il primo cdm del Meloni I
13.00 Meloni: “Dobbiamo essere uniti”
Ai suoi ministri, il Premier ha detto: “Dobbiamo essere uniti, ci sono emergenze da affrontare per il Paese. Dobbiamo lavorare insieme”.
13.31 Si è concluso il cdm. In apertura ringraziamento a Mattarella
“Il Presidente Meloni ha aperto il Consiglio dei ministri con un sentito ringraziamento al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”. Si legge nella nota di palazzo Chigi. Il Cdm si è concluso.
13.41 Cingolani sarà advisors sull’Energia
Roberto Cingolani lo aveva fatto capire a Quarta Repubblica lunedì scorso. Adesso è ufficiale: l’ex ministro della Transizione aiuterà il suo successore, Pochetto Fratini, per affrontare il nodo della crisi energetica. La consulenza, fa sapere l’interessato, sarà gratuita.
Qui sotto il video completo della cerimonia della campanella: