Il podcast di Sallusti

Menano e poi frignano: a sinistra i peggiori fascisti

Il podcast di Alessandro Sallusti del 4 marzo 2023

Oggi grande manifestazione a Firenze contro solo un certo tipo di violenza,quindi è una manifestazione violenta.

 

La recente scazzottatura tra studenti di destra e sinistra fuori da un liceo di Firenze, sulla cui dinamica ancora non c’è una verità oggettiva, è diventato un tormentone politico. Parliamo di panna montata, ma come la panna montata si è gonfiata a dismisura perché il Tribunale del Popolo ha deciso che i giovani picchiatori di destra hanno menato innocui giovani di sinistra.

Palle ovviamente, è successo che le due fazioni, come avviene dalla notte dei tempi, se le sono date anche con un certo gusto e tutto sta, ammesso che sia importante, stabilire chi è iniziato prima.

Detto che è documentato scientificamente che la maggior parte degli episodi di violenza politica hanno matrice di sinistra, e detto che le mani sarebbe sempre meglio tenerle in tasca indipendentemente dalle idee politiche, detto ciò, la vicenda di Firenze propone un tema che meriterebbe una riflessione, la differenza tra liberali e comunisti. Ecco, la differenza è che i primi accettano il risultato del match qualsiasi esso sia, a volte le dai, a volte le prendi. I secondi invece, pretendono di darle di santa ragione ma al primo cazzotto che prendono frignano come verginelle aggredite da un brutto e corrono dalla mamma, in questo caso i giornali e partiti di riferimento, a fare le vittime e a chiedere protezione dai cattivi.

Ciò non capita solo tra i liceali, è un tratto distintivo delle sinistre in tutte le loro declamazioni, o esperienza in merito, salendo spesso sul ring della politica mediatica. Loro su di me possono scrivere e dire tutto ciò che vogliono, anche le peggio cose e i peggio insulti personali, ma se tu osi anche solo dire che sono spettinati, ecco che parte il vittimismo e spesso la querela.

Insomma la sinistra, studenti o giornalisti, opinionisti, non cambia, pretende di fare a botte a patto che tu abbia le mani legate dietro alla schiena, devi incassare tacendo e tacendo sottometterti, altrimenti se solo alzi una mano o la voce sei un fascista.

Ecco, chi oggi sfilerà a Firenze è uno doppiamente violento, perché mena anche lui e perché vuole impedire agli altri di farlo. In altre parole sono la peggior specie di fascisti.