Cronaca

La strage di Mestre

Mestre, spunta il video: ecco il bus che cade dal cavalcavia

Il bollettino parla di 21 morti e 15 feriti di cui alcuni in terapia intensiva. Spunta l’ipotesi del coinvolgimento di un altro mezzo


Eccolo il video choc. Sono le immagini, registrate dalle telecamere di sorveglianza, che mostrano il bus pieno di turisti che ieri sera è caduto dal cavalcavia di Mestre non lontano dalla stazione della città veneziana.

Dalle immagini si vede il bus accostare un altro pullman, scomparire dietro di esso e poi, all’improvviso, quasi appoggiarsi al guard rail e cadere di lato.

Al momento sono ancora in corso le indagini degli inquirenti. Si sospetta il malore dell’autista, che era esperto e aveva preso servizio solo novanta minuti prima, ma non si esclude il coinvolgimento di un secondo mezzo. La società che gestisce i trasporti in bus da Venezia a Marghera, La Linea, punta il dito contro il guard rail, che in effetti era previsto venisse sostituito in occasione dei lavori da 6 milioni di euro già disposti dal Comune. “Nessuno sa ancora esattamente cosa sia successo, quello che sappiamo è che c’era una telecamera fissa sul cavalcavia. Da quel che ho visto delle immagini, per quel poco che si può vedere, si vede il bus arrivare a meno di 50 km/h, si vedono gli stop che si accendono, quindi avrebbe frenato. Poi si vede che il mezzo si ‘appoggia’ al guardrail, si ribalta e cade giù”.

Il bollettino al momento parla di 21 morti e 15 feriti, di cui quattro in terapia intensiva. A bordo del bus c’era un gruppo di turisti stranieri, tra cui ucraini, francesi, croati e tedeschi. Tanti i bambini coinvolti: tra le vittime un neonato, un 12enne e una ragazza minorenne.

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