Intanto a Capodanno tutti chiusi e reclusi, con un italiano su due pronto alla delazione per chi si infila nel pigiama-party. Quattrocentomila attività già sepolte, cinque volte tanto quelle agonizzanti e già si tradiscono le ultime garanzie, già si annuncia un prolungamento senza termine del controllo concentrazionario. Il 2021 ci aspetta a fauci aperte, state buoni se potete e anche se non potete.
Max Del Papa, 31 dicembre 2020