Cronaca

Ancora violenza

Milano insicura: 24enne stuprata per ore da un marocchino

L’aggressione nella notte tra venerdì e sabato. La vittima “abbordata” in corso Como, in pieno centro

Cronaca

Non accadono solo a Milano. Non è il primo e non sarà l’ultimo, purtroppo. Però lo stupro di una 24enne in pieno centro meneghino fa notizia. E soprattutto arriva non molti giorni dopo che uno straniero a inizio marzo aveva accoltellato sei persone in zona Stazione Centrale, evidenziando uno dei problemi di questa città: la sicurezza.

L’incontro in corso Como

È la Milano insicura. Quella in cui una giovane all’esterno di un locale in Corso Como, nella notte tra venerdì e sabato scorso, viene avvicinata da un marocchino di 37 anni che si era proposto di aiutarla a ritrovare il telefono e le chiavi di casa perse all’uscita del locale. Annebbiata dall’uso di alcol e stupefacenti, la giovane segue l’uomo fino a piazza Einaudi – circa un chilometro di distanza dal locale – e qui viene aggredita, stuprata, abusata. Per diverse ore la ragazza resta in balìa di questo senza fissa dimora che dorme proprio nel luogo della violenza.

Lo stupro e le indagini

Solo il sabato mattina, come hanno ricostruito gli investigatori, la giovane ha trovato il coraggio di farsi accompagnare a casa. Mentre le 24enne era alla clinica Mangiagalli per farsi medicare, una amica ha avvisato la polizia informandola dello stupro avvenuto qualche ora prima. Il presunto aggressore è stato fermato dalla Squadra Mobile non lontano dal suo giaciglio di fortuna.

Chi è il presunto stupratore

Il pm ha subito chiesto al Gip la convalida del fermo e la custodia cautelare in carcere. Il racconto della ragazza e le telecamere di sorveglianza della zona hanno permesso al pubblico ministero Francesca Gentilini di farsi un quadro chiaro di quanto avvenuto. L’uomo è già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti per la rapina di un’auto con molestie sessuali. È già stato per due anni e mezzo dietro le sbarre. E secondo quanto trapela, durante la violenza avrebbe anche minacciato la sua giovane vittima: “Se non la finisci ti sfregio, se lo fai un’altra volta ti ammazzo”.

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