Cronaca

Milano, ragazza aggredita dal branco di stranieri: il video choc

Spuntano i filmati del Capodanno di follia: risse, aggressioni e rapine a raffica


Mancavano le immagini e nell’era dei telefoni cellulari sono puntualmente arrivate. A Capodanno vi avevamo raccontato la notte da horror vissuta a Milano, quando la città è stata travolta da aggressioni, risse e rapine “a raffica” messe a segno da gruppi di ragazzi stranieri. Il fatto più grave era accaduto in piazza Duomo: una trentina di giovani, tutti (o quasi) stranieri secondo la ricostruzione di alcune fonti di polizia e dell’assessore lombardo alla sicurezza De Corato, hanno accerchiato una 19enne, molestandola, palpeggiandola e cercando di spogliarla in mezzo alla strada. Scene di ordinaria follia, una possibile violenza sessuale a cielo aperto che solo l’intervento degli agenti ha scongiurato.

“Ne spostavamo 100 o 200 alla volta”, ci aveva raccontato una divisa in anonimato il giorno dopo San Silvestro. “C’era talmente tanta gente che non riuscivamo neppure a contenere tutti. Abbiamo assistito a rapine a ripetizione. Una marea”. E poi feriti, 500 interventi della polizia, risse e due accoltellamenti. La nostra fonte ricordava una ragazza in lacrime, disperata, accerchiata da una massa di stranieri mentre cercava di difendersi. Il tutto a due passi dal Duomo, Ricostruzione ora confermata dalle immagini pubblicate dalla pagina Instagram MilanoBelladaDio (mai titolo, almeno per stavolta, poteva suonare più ironico).

Si tratta di appena 50 secondi, le immagini non sono del tutto nitide, ma potrebbero essere sufficienti alla polizia (che le ha già acquisite) per rintracciare i responsabili. Sono le una e mezza di notte. Il primo giorno del nuovo anno. Il branco si muove rapidamente attorno ad una giovane facilmente riconoscibile con il suo cappotto rosso. Lei cerca di difendersi e sottrarsi alla molestia, qualcuno prova a difenderla (nel video si sente dire: “No, no no, è una ragazza”). Ma non c’è nulla da fare. Solo in un secondo video, dopo uno stacco, la si rivede accasciata a terra accerchiata da alcuni operatori delle forze dell’ordine.

Stando al Corriere, la giovane avrebbe raccontato ai poliziotti che, dopo essersi allontanata dai suoi amici per un momento, è stata circondata, spintonata, strattonata e palpeggiata. Qualcuno le avrebbe strappato il maglione. All’inizio poteva sembrare una “semplice” rapina, una delle tante avvenute quella sera ad opera di stranieri, poi la violenza si sarebbe trasformata in incubo. Almeno fino al provvidenziale intervento degli agenti.

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