Ancora una violenza. Ancora a Milano, ancora uno stupro. Ancora in Stazione Centrale, quello che dovrebbe essere il biglietto da visita della città si trasforma in un incubo. A farne le spese è una ragazza di 35 anni in partenza per Parigi che all’alba di giovedì mattina è stata aggredita, picchiata e violentata da un uomo in uno degli ascensori della stazione meneghina.
A Milano lo stupro in stazione centrale
A trovarla in stato confusionale sarebbe stata una guardia giurata al piano terra dell’hub ferroviario. Pensando ad una rapina, si è poi scoperto che la donna – di origini marocchine – era stata stuprata da uno sconosciuto. La Polfer è intervenuta subito, chiamata dal vigilantes, e il 118 ha trasportato la ragazza alla clinica Mangiagalli. Secondo quanto raccontato nella querela, la 35 sarebbe stata aggredita, picchiata e violentata sessualmente da un uomo.
Fermato un marocchino
Dopo aver incrociato le immagini delle telecamere di video sorveglianza e il racconto della vittima, alle 23.30 di ieri sera la Polfer ha arrestato un marocchino senza fissa dimora e con precedenti di polizia. L’aggressore è già a San Vittore.
Il precedente
Non è la prima volta che accade, ovviamente. L’ultimo episodio solo 20 giorni fa, in zona Corso Como: una ragazza venne avvicinata da un marocchino di 37 anni, convinta a seguirlo e infine stuprata in piazza Einaudi dove la giovane resta in balìa dell’aguzzino per tante lunghissime ore. Un mesetto fa, invece, intorno allo scalo ferroviario, uno straniero aveva accoltellato sei persone con un taglierino.
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