Qui a Torino, qualcuno ha sempre detto che la Metro non serviva, poiché avevamo strade larghe e capienti per le auto in circolazione.
Qualcuno in consiglio comunale di estrema sinistra disse che la Metro non serviva e che ci sarebbero andate si e no 10.000 persone al giorno.
Ebbene basta andare, come faccio io ogni giorno, in Metro per verificare che è sempre piena, che è utilissima, che ha consentito a parecchie persone di abbandonare l’auto a casa e di risparmiare parecchi soldi.
La stessa cosa avverrà per la TAV, adesso per qualcuno non serve, ma una volta che ce l’avremo, ci meraviglieremo che non fosse stata fatta prima.
Se devo andare a Milano per lavoro, ci metto 45 minuti (!!!!) e usando la metro, da casa mia esco e 1 ora dopo sono nel centro di Milano !
Chi si oppone a tutto questo non è degno di vivere in questo secolo e dovrebbe usare la macchina del tempo per tornare nell’ottocento se non nel settecento !!!
Paolo
14 Febbraio 2019, 6:30 6:30
Purtroppo mi lascia amareggiato la follia con cui i due piantagrane grillino sono andato a trovare i gilet gialli tentando di mettere ancora più fango sulla Tav. bieca strategia di alcuni autori e webmaster da quattro soldi, da gioco del 3 di briscola di prima mano. Riello crea economia reale, posti di lavoro, lavora, si espone, ha a cuore questo paese. E non avrebbe problemi a spostarsi in un qualsiasi altro paese europeo o extraeuropeo, ma l’amore per il suo paese, trasmesso dalle generazioni precedenti, lo fanno stare qui. Invece di fare della demagogia da bar sport, toninelli in primis, provate a intervistare gli operai della riello.
Morfabi59
13 Febbraio 2019, 19:39 19:39
Secondo il mio modesto parere l’analisi costi benefici che ho letto, contiene un errore che cerchero’ di esporre.
La pag. 58 contiene la tabella del costo carburante/accise che corrisponde a quella che ho trovato in rete, la quale afferma che grossomodo su 1,50 €/litro di carburante, 1€ sono accise + iva, il rimanente e’ il costo della materia prima, la variazione. €/dollaro + 2 cent variabile per il benzinaio.
Pag. 65 contiene la perdita delle tasse sui carburanti per lo stato pari a 1,6 miliardi.
Domanda, ma la benzina da dove arriva, forse dall’ Arabia Saudita?
Quindi un terzo di 1,50€ corrisponde a un disavanzo commerciale che l’Italia ha verso i paesi arabi.
Pertanto, secondo me, ai 1,6 miliardi di perdita vanno sottratti 800 milioni che l’Italia non deve spendere per acquistare gasolio dalle compagnie petrolifere estere, che e’ un beneficio.
Quindi se di perdita dobbiamo parlare non e’ di 1,6 miliardi ma di circa 800 milioni.
Alex
12 Febbraio 2019, 17:24 17:24
Buongiorno Nicola
Mi sono permesso di prendere spunto dalla frase del Dott. Riello per lanciare una petizione su change.org perchè credo che oltre a lui , a molte altre persone in tutta Italia “La Torino-Lione serve!”
Grazie per condividere sul suo blog.
Cordialmente
Alex Sander
Paolo Miletto
11 Febbraio 2019, 17:46 17:46
Non sono un economista né un ingegnere dei trasporti ma faccio il primario ospedaliero da 30 anni. Ed ho capito una cosa, se è la domanda che crea l’offerta è anche l’offerta che induce la domanda. Se, ad esempio 20 anni fa si riteneva che bastasse una TAC ogni tot abitanti oggi questo numero è quintuplicato perché medici e pazienti la richiedono o la pretendono per molte indicazioni prima non previste. La vecchia linea Torino Modane è inutilizzata perché improponibile nel XXI secolo. Se il TAV si farà scopriremo quanto serviva.
Carlo Raffaella
11 Febbraio 2019, 17:34 17:34
Èpperò, attenzione ai termini usati, oltre al possibile fraintendimento Nizza città in Costa azzurra o fermata metro, anche chiller, un po’ i guai te li vai a cercare, che Toninelli miche la conosce la differenza tra un assassino e un impianto di refrigerazione, pensa sibito che stai mandando un sicario, avvisa Salvini e…….
Qui a Torino, qualcuno ha sempre detto che la Metro non serviva, poiché avevamo strade larghe e capienti per le auto in circolazione.
Qualcuno in consiglio comunale di estrema sinistra disse che la Metro non serviva e che ci sarebbero andate si e no 10.000 persone al giorno.
Ebbene basta andare, come faccio io ogni giorno, in Metro per verificare che è sempre piena, che è utilissima, che ha consentito a parecchie persone di abbandonare l’auto a casa e di risparmiare parecchi soldi.
La stessa cosa avverrà per la TAV, adesso per qualcuno non serve, ma una volta che ce l’avremo, ci meraviglieremo che non fosse stata fatta prima.
Se devo andare a Milano per lavoro, ci metto 45 minuti (!!!!) e usando la metro, da casa mia esco e 1 ora dopo sono nel centro di Milano !
Chi si oppone a tutto questo non è degno di vivere in questo secolo e dovrebbe usare la macchina del tempo per tornare nell’ottocento se non nel settecento !!!
Purtroppo mi lascia amareggiato la follia con cui i due piantagrane grillino sono andato a trovare i gilet gialli tentando di mettere ancora più fango sulla Tav. bieca strategia di alcuni autori e webmaster da quattro soldi, da gioco del 3 di briscola di prima mano. Riello crea economia reale, posti di lavoro, lavora, si espone, ha a cuore questo paese. E non avrebbe problemi a spostarsi in un qualsiasi altro paese europeo o extraeuropeo, ma l’amore per il suo paese, trasmesso dalle generazioni precedenti, lo fanno stare qui. Invece di fare della demagogia da bar sport, toninelli in primis, provate a intervistare gli operai della riello.
Secondo il mio modesto parere l’analisi costi benefici che ho letto, contiene un errore che cerchero’ di esporre.
La pag. 58 contiene la tabella del costo carburante/accise che corrisponde a quella che ho trovato in rete, la quale afferma che grossomodo su 1,50 €/litro di carburante, 1€ sono accise + iva, il rimanente e’ il costo della materia prima, la variazione. €/dollaro + 2 cent variabile per il benzinaio.
Pag. 65 contiene la perdita delle tasse sui carburanti per lo stato pari a 1,6 miliardi.
Domanda, ma la benzina da dove arriva, forse dall’ Arabia Saudita?
Quindi un terzo di 1,50€ corrisponde a un disavanzo commerciale che l’Italia ha verso i paesi arabi.
Pertanto, secondo me, ai 1,6 miliardi di perdita vanno sottratti 800 milioni che l’Italia non deve spendere per acquistare gasolio dalle compagnie petrolifere estere, che e’ un beneficio.
Quindi se di perdita dobbiamo parlare non e’ di 1,6 miliardi ma di circa 800 milioni.
Buongiorno Nicola
Mi sono permesso di prendere spunto dalla frase del Dott. Riello per lanciare una petizione su change.org perchè credo che oltre a lui , a molte altre persone in tutta Italia “La Torino-Lione serve!”
Grazie per condividere sul suo blog.
Cordialmente
Alex Sander
Non sono un economista né un ingegnere dei trasporti ma faccio il primario ospedaliero da 30 anni. Ed ho capito una cosa, se è la domanda che crea l’offerta è anche l’offerta che induce la domanda. Se, ad esempio 20 anni fa si riteneva che bastasse una TAC ogni tot abitanti oggi questo numero è quintuplicato perché medici e pazienti la richiedono o la pretendono per molte indicazioni prima non previste. La vecchia linea Torino Modane è inutilizzata perché improponibile nel XXI secolo. Se il TAV si farà scopriremo quanto serviva.
Èpperò, attenzione ai termini usati, oltre al possibile fraintendimento Nizza città in Costa azzurra o fermata metro, anche chiller, un po’ i guai te li vai a cercare, che Toninelli miche la conosce la differenza tra un assassino e un impianto di refrigerazione, pensa sibito che stai mandando un sicario, avvisa Salvini e…….