Commenti all'articolo Missione russa in Italia, Di Maio confessa: mi sono fatto fregare
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51 Commenti
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Aguirre
29 Agosto 2022, 1:05 1:05
Sono i “furbi” italioti che si sono fatti fregare da questo cialtrone!
anastasio
28 Agosto 2022, 21:27 21:27
ma no dai. almeno uno che ammette di avere fatto cazzate. anzi tanto di cappello a tanta sincerità
ma resta inadeguato
geogio
28 Agosto 2022, 12:53 12:53
mi sa che e’ lui che ha fregato chi lo ha votato
Federico
28 Agosto 2022, 10:22 10:22
..credo sia molto lontano dalla realtà pensare che tutto sia dipeso da Di Maio, il quale ci ha messo solo il nome. Tutti sanno che l’ex esponente 5s è stato, ed è tutt’ora, “accompagnato” passo passo dal “deep state” della Farnesina. Ed è qui il punto grave. Mattone dopo mattone il Ministero degli Esteri sta perdendo la sua struttura, il suo peso e la sua credibilità. Non si tratta del ministro di turno ma del nocciolo operativo stesso.
Andrea G.
28 Agosto 2022, 9:42 9:42
Io a Di Maio intitolerei una statua o un mezzo busto in tutte le citta’ o paesi d’Italia.
con la seguente dedica: “Ecco l’italiano medio, quello che siamo veramente, ma che non ci piace vedere”.
Pigi
28 Agosto 2022, 8:46 8:46
Di Maio, da persona furba ma poco intelligente, ha seguito la canea anti-russa con conseguenze nefaste per il suo paese.
Appartiene alla schiera dei “Franza o Spagna purché se magna”, per cui è incapace di valutare i paesi con cui ha a che fare se non sulla base del suo stretto tornaconto personale.
Quindi i suoi giudizi sulla Russia, un paese assolutamente stabile negli uomini e nella politca estera, variano con quanto gli conviene.
Rimane incomprensibile come sia finito agli esteri, se non con l’irrazionalità della patocrazia in cui è caduto il nostro paese.
Per fortuna, politicamente dovrebbe essere finito.
Sono i “furbi” italioti che si sono fatti fregare da questo cialtrone!
ma no dai. almeno uno che ammette di avere fatto cazzate. anzi tanto di cappello a tanta sincerità
ma resta inadeguato
mi sa che e’ lui che ha fregato chi lo ha votato
..credo sia molto lontano dalla realtà pensare che tutto sia dipeso da Di Maio, il quale ci ha messo solo il nome. Tutti sanno che l’ex esponente 5s è stato, ed è tutt’ora, “accompagnato” passo passo dal “deep state” della Farnesina. Ed è qui il punto grave. Mattone dopo mattone il Ministero degli Esteri sta perdendo la sua struttura, il suo peso e la sua credibilità. Non si tratta del ministro di turno ma del nocciolo operativo stesso.
Io a Di Maio intitolerei una statua o un mezzo busto in tutte le citta’ o paesi d’Italia.
con la seguente dedica: “Ecco l’italiano medio, quello che siamo veramente, ma che non ci piace vedere”.
Di Maio, da persona furba ma poco intelligente, ha seguito la canea anti-russa con conseguenze nefaste per il suo paese.
Appartiene alla schiera dei “Franza o Spagna purché se magna”, per cui è incapace di valutare i paesi con cui ha a che fare se non sulla base del suo stretto tornaconto personale.
Quindi i suoi giudizi sulla Russia, un paese assolutamente stabile negli uomini e nella politca estera, variano con quanto gli conviene.
Rimane incomprensibile come sia finito agli esteri, se non con l’irrazionalità della patocrazia in cui è caduto il nostro paese.
Per fortuna, politicamente dovrebbe essere finito.