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Musk, la verità sui satelliti/2: perché fanno la guerra a Starlink

Affidarsi a Elon ci costerà un decimo del fallimentare progetto europeo. Ma l’ordine è: attaccatelo. Chi ci guadagna, davvero?

musk starlink satelliti © 12019 tramite Canva.com

Opuscolo informativo sul perché fare la guerra a Starlink (leggi qui la prima parte).

 

È solo perché Musk sta antipatico?
• No, assolutamente. Quella è la ragione per aizzare la folla e fare baccano. Le ragioni sono molto più profonde.

Tipo?
• Tipo che Starlink costerebbe meno di un decimo rispetto agli altri servizi ipotetici che ad oggi nemmeno esistono.

Ma Starlink è veramente il top?

• Governo cinese tramite la controllata China Satellite Network Group o Qianfan in diversi report hanno affermato che bisogna assolutamente recuperare il divario tecnologico con Starlink.

Ma quindi chi è che non vuole l’accordo?

• Quindi quelli che si sfregavano le mani e che promettevano su carta un servizio simile a Starlink da realizzare in non meno di 8 anni, si vedono portati via un sacco di soldi. Miliardi di euro.

E chi sono questi? Aziende italiane?

• Ma certo che no! Le aziende stra-interessate a sostituirsi a Starlink – anche se non hanno nulla fra le mani – sono aziende francesi e tedesche.

Ma non è che crea problemi alle società italiane di telecomunicazioni che installano la fibra o agli operatori?

• No, sono servizi complementari. È avere più opzioni proprio per essere più indipendenti e poter rispondere a esigenze particolari.

Ma quindi in definitiva a chi non va giù questo possibile accordo?

• Guarda le dichiarazioni. Guarda chi è uscito allo scoperto: parlamentari stranieri, giornali a Bruxelles, parlamentari italiani che hanno fatto da consulenti per aziende tecnologiche e di comunicazioni straniere. Siamo addirittura arrivati al punto di parlamentari tedeschi che si preoccupano per la sicurezza dell’Italia.

Magari sono preoccupati per davvero, no?

• Sì, certo. Strano che però non è mai successo questo polverone per gli appalti del cloud, delle infrastrutture delle telecomunicazioni, dell’acquisto di tecnologie. Contratti da miliardi e miliardi che però non si è mai letto una riga in giro e nessuno ha detto ‘Ah’.

Ma tu sei di parte?

• Sì, per questo ti invito a fare le tue ricerche indipendenti e verificare quello che scrivo.

Andrea Stroppa, 7 gennaio 2024

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