Donald Trump avrebbe detto al suo entourage che Elon Musk lascerà presto l’amministrazione. Lo ha riportato Politico, che cita tre fonti interne. Ma mr. X e la Casa Bianca smentiscono tutto e bollano come “fake news” l’indiscrezione del quotidiano.
Lo “scoop” di Politico
Da cosa nasce lo scontro? Da alcune voci che circolano all’interno dell’amministrazione Trump e da alcuni dati di contesto. Al momento infatti Elon lavora come “dipendente speciale del governo”, che lo esenta da alcune norme sul conflitto di interesse, ma che ha anche una scadenza di 130 giorni (fino a fine maggio). In un discorso del 30 marzo, Musk aveva detto che il suo lavoro a Washington avrebbe avuto una scadenza. Non aveva però dato date precise, ma alcuni lo hanno interpretato come un segnale: intervistato da FoxNews, aveva lasciato intendere che per inizio giugno “penso che avremo portato a termine la maggior parte del lavoro necessario per ridurre il deficit di 1 trilione di dollari”. Come si era prefissato.
A far drizzare le antenne a Politico erano state anche alcune dichiarazioni del presidente Usa. Lunedì scorso, Trump aveva detto ai giornalisti che “a un certo punto Elon vorrà tornare nella sua azienda”. Frasi che avevano fatto ipotizzare un imminente addio del magnate. A rinfocolare i retroscena è infine arrivata anche la “sconfitta” subita da Musk in Wisconsin: Elon ha speso oltre 20 milioni di dollari per sostenere il candidato repubblicano Brad Schimel, ma a vincere è stato il giudice democratico. Sconfitta che avrebbe dato forza ad un pezzo di amministrazione Trump non esattamente favorevole al genio sregolato di Elon e alle sue frequenti uscite pubbliche.
Il futuro di Elon
Sebbene Politico ritenga che tre diverse fonti confermino il prossimo addio del magnate, dalla Casa Bianca piovono smentite. “Come ha detto il Presidente, la Casa Bianca vorrebbe tenere Elon il più a lungo possibile”, aveva già spiegato martedì il portavoce Harrison Fields. “Elon è stato determinante nell’esecuzione dell’agenda del Presidente e continuerà questo buon lavoro finché il Presidente non dirà diversamente”. Oggi invece la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha definito “spazzatura” la notizia riportata da Politico. “Elon Musk e il presidente Trump hanno entrambi dichiarato pubblicamente che Elon lascerà il servizio pubblico come dipendente governativo speciale quando il suo incredibile lavoro al Doge sarà completato”, ha spiegato. E anche Musk ha smentito categoricamente l’ipotesi, bollando come “fake news” quanto riportato dal quotidiano.
E comunque difficilmente Musk uscirà di scena. In ogni caso. Se infatti a Politico un alto funzionario dell’amministrazione ha detto che “è probabile che Musk mantenga un ruolo informale come consigliere e continui a essere un volto occasionale alla Casa Bianca”, altri hanno “avvertito che chiunque pensi che Musk scomparirà completamente dall’orbita di Trump sta ‘ingannando se stesso'”.
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