Avete presente Dario Nardella? Io ho sempre pensato a lui come un fedelissimo di Renzi: era vicesindaco quando il “rottamatore” era alla guida di Palazzo Vecchio ed è diventato sindaco quando Renzi dovette rinunciare all’incarico per diventare Presidente del Consiglio. Evidentemente mi sbagliavo, perché Nardella sembra aver preso un po’ troppo sul serio il passaggio da Renzi ad Elly Schlein.
A cosa mi riferisco? Sto parlando delle comunicazioni allucinanti di Palazzo Vecchio che ora iniziano con “Gentilissim*”, con l’asterisco stile Murgia.
Lo sapete: queste cose mi fanno schifo, ma la cosa che più mi ha meravigliato è il fatto che anche Nardella si sia unito alla lotta contro il dizionario. Insomma, non è possibile che una persona normale e normodotata pensi che le comunicazioni del suo Consiglio debbano iniziare con un gentilissim*: siamo nel campo della follia totale.
Oggi Gandola, giustamente, lo prende per i fondelli, come merita un sindaco che, invece di occuparsi della sua città, si preoccupa di partecipare alle fantastiche manifestazioni della Schlein e di aggiungere un asterisco alle comunicazioni istituzionali.
Insomma, i tempi in cui Nardella era un sano Renziano sono ormai solamente un ricordo.
Nicola Porro, 9 marzo 2023