Commenti all'articolo Nasce Mercatus: così impegniamo i politici a non alzare le tasse
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12 Commenti
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Marco
14 Marzo 2021, 13:52 13:52
Mah…io ho dato un’occhiata ai nomi e mi sembrano le solite professionalita’ teorico-professorali che spiegano a slides come si dovrebbe lavorare a chi lavora. Gente che spiega il mercato a chi il mercato lo fa ogni giorno rimboccandosi le maniche ed aprendo la serranda.
Giovanni Zurolo
12 Marzo 2021, 12:35 12:35
Come dice @Andrea, queste promesse le fanno già tutti i politici e da sempre, l’unica differenza sarebbe la forma del giuramento che, purtroppo, non rappresenterebbe un vincolo sufficiente. Ricordiamoci che l’Unione Monetaria può strozzarci come vuole e quando vuole, imporci aumenti di tasse e riduzione di assistenze e di pensioni, per salvaguardare l’Euro e gli Euroburocrati. Per cui non possiamo fare giuramenti che non dipendono dalla nostra volontà, anche se lo facessero parlamentari così onesti e limpidi da essere in buona fede.
rosario nicoletti
8 Marzo 2021, 14:35 14:35
L’idea è buona; ma sperare che i rappresentanti del popolo, o meglio di non si sa chi, tengano fede ad un simile patto, mi sembra pura illusione. Facciamolo pure: una delusione in più non ci spaventa.
Rosy
8 Marzo 2021, 14:29 14:29
Grazie, Daniele Capezzone, per la capacità di comprendere la situazione reale e per la volontà di agire!
Nella
8 Marzo 2021, 12:19 12:19
…porca zozza cari commensali in questo Paese DI.EMME si deve pur credere in QUALCOSA DI POSITIVO oppure dobbiamo credere che solo la MORTE E’CERTA?
MA ANCHE NOOOO.
Grazie DANIELE.
Andrea
8 Marzo 2021, 11:40 11:40
E quale sarebbe la novità? In ogni campagna elettorale, candidati di tutti gli schieramenti mettono come primo punto del loro programma, la riduzione delle tasse e la lotta all’evasione con o senza contratto. E si sa come poi va a finire…
Tutti ricordano il contratto con gli italiani di un tale di Arcore da Vespa che prometteva due aliquote irpef: 23 e 33%. Quando lo incontrate (se lo incontrate ma ne dubito) chiedetegli come è andata a finire……
Ma tanto poi non interessa a nessuno. Si sa come va in Italia, pagano sempre i soliti, dipendenti e pensionati altrimenti non si spiegherebbe 200 miliardi di evasione ogni anno..
Tanto per loro ci sarà sempre (il cavallo di battaglia del centrodx) un condono, un concordato, una pace fiscale (chiamatela come volete) e così le tasse le pagheranno sempre i soliti.
Non a caso anche con questo governo, sempre su richiesta del centrodx, si parla addirittura di condonare gli anni dal 2005 al 2015.
Eccole le proposte della Lega e FI, il loro cavallo di battaglia: condono fiscale.
Alla faccia di chi paga le tasse!
Per gli altri ci sarà sempre un condono, un concordato una pace fiscale…
Mah…io ho dato un’occhiata ai nomi e mi sembrano le solite professionalita’ teorico-professorali che spiegano a slides come si dovrebbe lavorare a chi lavora. Gente che spiega il mercato a chi il mercato lo fa ogni giorno rimboccandosi le maniche ed aprendo la serranda.
Come dice @Andrea, queste promesse le fanno già tutti i politici e da sempre, l’unica differenza sarebbe la forma del giuramento che, purtroppo, non rappresenterebbe un vincolo sufficiente. Ricordiamoci che l’Unione Monetaria può strozzarci come vuole e quando vuole, imporci aumenti di tasse e riduzione di assistenze e di pensioni, per salvaguardare l’Euro e gli Euroburocrati. Per cui non possiamo fare giuramenti che non dipendono dalla nostra volontà, anche se lo facessero parlamentari così onesti e limpidi da essere in buona fede.
L’idea è buona; ma sperare che i rappresentanti del popolo, o meglio di non si sa chi, tengano fede ad un simile patto, mi sembra pura illusione. Facciamolo pure: una delusione in più non ci spaventa.
Grazie, Daniele Capezzone, per la capacità di comprendere la situazione reale e per la volontà di agire!
…porca zozza cari commensali in questo Paese DI.EMME si deve pur credere in QUALCOSA DI POSITIVO oppure dobbiamo credere che solo la MORTE E’CERTA?
MA ANCHE NOOOO.
Grazie DANIELE.
E quale sarebbe la novità? In ogni campagna elettorale, candidati di tutti gli schieramenti mettono come primo punto del loro programma, la riduzione delle tasse e la lotta all’evasione con o senza contratto. E si sa come poi va a finire…
Tutti ricordano il contratto con gli italiani di un tale di Arcore da Vespa che prometteva due aliquote irpef: 23 e 33%. Quando lo incontrate (se lo incontrate ma ne dubito) chiedetegli come è andata a finire……
Ma tanto poi non interessa a nessuno. Si sa come va in Italia, pagano sempre i soliti, dipendenti e pensionati altrimenti non si spiegherebbe 200 miliardi di evasione ogni anno..
Tanto per loro ci sarà sempre (il cavallo di battaglia del centrodx) un condono, un concordato, una pace fiscale (chiamatela come volete) e così le tasse le pagheranno sempre i soliti.
Non a caso anche con questo governo, sempre su richiesta del centrodx, si parla addirittura di condonare gli anni dal 2005 al 2015.
Eccole le proposte della Lega e FI, il loro cavallo di battaglia: condono fiscale.
Alla faccia di chi paga le tasse!
Per gli altri ci sarà sempre un condono, un concordato una pace fiscale…