Retromarcia dell’Ue sulle linee guida “inclusive” in cui venivano bandite le parole “Natale” e “Maria” in favore di “periodo delle vacanze” e una più politically correct “Malika”. “L’iniziativa aveva lo scopo di illustrare la diversità della cultura europea e di mostrare la natura inclusiva della Commissione Ue – ha spiegato la commissaria Helena Dalli, responsabile delle indicazioni per la comunicazione interna e esterna dell’Ue – Tuttavia, la versione pubblicata delle linee guida non è funzionale a questo scopo. Non è un documento maturo e non va incontro ai nostri standard qualitativi. Quindi lo ritiro e lavoreremo ancora su questo documento”. Dopo le proteste dei giorni scorsi, ora esulta Matteo Salvini: “Vittoria! Grazie alle migliaia di persone che hanno reagito e hanno portato al ritiro di questa porcheria. Continueremo a vigilare, grazie!”.
In questo video vi spiego per filo e per segno cosa è successo sulla questione Natale, Ue e Maria…
Francesco Giubilei, 30 novembre 2021