A Cuba, un pezzo di formaggio Gouda costa lo stipendio mensile di un lavoratore statale
In un momento senza precedenti che sottolinea la spirale della crisi economica di Cuba, un membro dell’Assemblea nazionale comunista, l’unico imprenditore, ha difeso il libero mercato durante una sessione in cui ha anche criticato il modello economico socialista dell’isola. Sottolineando l’incapacità dell’economia pianificata a livello centrale di fornire cibo sufficiente a tutti i cubani, Carlos Miguel Pérez ha detto che lo stipendio mensile di un lavoratore statale è così basso che vale solo il prezzo di un pezzo di formaggio Gouda. “Non c’è formaggio Gouda che costa meno di quello che viene pagato un lavoratore statale in un mese”, circa 4.000 pesos cubani (pari a 16 euro sul mercato nero), ha detto Pérez, che ha aggiunto che all’età di 37 anni non “ricorda un momento in cui lo stipendio a Cuba ha svolto il ruolo di soddisfare al 100% i bisogni del nostro popolo.”
Il Nicaragua verso l’adozione del sistema russo di pagamenti
Il ministro delle Finanze nicaraguense Iván Acosta Montalván ha detto ieri che il suo paese sta considerando di seguire l’esempio di Cuba e di adottare il sistema di pagamento russo Mir, al posto di Swift, come un modo per aggirare le sanzioni occidentali, che ha definito “illegali”. Il ministro ha anche difeso l’ingresso del Nicaragua nei Brics come un modo per contrastare gli Stati Uniti. Cuba ha già iniziato a implementare il sistema russo presso i bancomat, mentre il Venezuela sta valutando l’opzione.
Gli Stati Uniti denunciano la dittatura cubana: schiavizza i suoi medici
Washington ha chiesto il rispetto degli obblighi globali in materia di diritti umani e standard di lavoro ed ha espresso la sua particolare preoccupazione per la situazione dei medici che il regime invia all’estero mantenendoli in condizione di semi schiavitù.
Paolo Manzo, 31 luglio 2023
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