Commenti all'articolo “Negazionista climatico”: gli anti bufale scrivono bufale

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enrico
enrico
29 Gennaio 2023, 23:27 23:27

L’estate scorsa i cosiddetti adepti del negazionismo, tra cui clintel.org, hanno pubblicato su alcuni giornali un annuncio in cui invitavano i veri esperti del clima e le loro organizzazioni, tipo Ipcc, climalteranti.it, etc., a una sfida scientifica aperta al pubblico sulle cause del cambiamento climatico. Sarebbe stata una bella sfida che avrebbe chiarito chi sono i veri esperti e chi e’ che semina le bufale. Invece nessuno l’ha accettata ne’ commentata, nemmeno gli studiosi di climalteranti.it, che si dànno per grandi esperti. Evidentemente grandi esperti non sono, perché chi non accetta una sfida dimostra di aver paura di perderla.

Kamillo 54
Kamillo 54
27 Gennaio 2023, 18:41 18:41

Non voglio neppure pensare a malafede. E’ l’ignoranza legata al facile internet

claudio della volpe
claudio della volpe
27 Gennaio 2023, 11:11 11:11

riprovo a scrivere su questo blog ma sono stato sempre cancellato; Battaglia NON HA CAPITO l’effetto serra; riprova qui a ripetere le stesse cose che ha scritto nel post precedente in cui ha trascurato la emissività atmosferica e considerato la Terra un corpo nero mentre è un corpo grigio; in soldoni questo è il punto, il modellino che cita che ho usato anche io per insegnare l’effetto serra si può usare in vari modi e come lo usa Battaglia è la forma più erronea possibile, invito i lettori a leggerlo sul sito della American Chemical Society; Battaglia dovrebbe essere un chimico https://www.acs.org/climatescience/atmosphericwarming/singlelay

Onan il Barbaro
Onan il Barbaro
27 Gennaio 2023, 9:59 9:59

Climalteranti afferma: Nel 2015 la temperatura è stata nettamente più elevata che nel 2000
Battaglia risponde: negli anni 1999-2014 non si osserva alcun aumento di temperatura

Sono vere entrambe le cose. Si chiama “cherry picking” ossia scegliere i dati che concordano meglio con la propria teoria.

Guardando il grafico è evidente che nel periodo considerato le temperature in media sono aumentate, a occhio di circa 0.6 gradi in 43 anni (la retta di regressione parte da -0.4 e arriva a +0.2, più o meno). L’Ipcc prevede 3 gradi per ogni raddoppio della CO2. Se nel periodo la CO2 è aumentata del 20%, più o meno ci siamo.

Onan il Barbaro
Onan il Barbaro
27 Gennaio 2023, 9:34 9:34

L’ingegnere ambientale, che si presenta come professore universitario, ma non risulta nell’organico del Miur, non potrebbe essere che insegni all’estero?

David
David
27 Gennaio 2023, 8:45 8:45

il meteo e anche il clima sono controllati da due fattori principali, la posizione di un posto e dalla circolazione atmosferica…e ciò è ancora più ovvio alle nostre latitudini, in cui i fattori variabili della circolazione (tipo la Nina di questi anni) spesso sono preponderanti rispetto a quelli stagionali.
Non capisco in che modo una variazione da 0,03 a 0,04% della [CO2] potrebbe avere influenza su questi fattori. Infatti non risulta che alcun posto abbia cambiato la sua etichetta all’interno della classificazione generale di Koeppen