Già. Lee amava l’Unione per la quale aveva combattuto con onore. Ma amava soprattutto il suo stato, la sua casa e la sua famiglia che si trovavano proprio al di là del fiume Potomac, poco distanti da Washington. Per questo rifiutò l’incarico che gli fu offerto da Lincoln stesso di comandare l’esercito del Nord. Per questo si è guadagnato quella gloria eterna che nessuna operazione politica o sociale potrà mai oscurare. Non resta che augurare al nuovo monumento della Johns una felice convivenza con le statue di Jefferson Davis e John Calhoun, confederati doc. Non si sa mai che possa mettere una buona parola per quando, a breve, verranno a prendere anche loro.
Nicolò Petrali, 23 dicembre 2020