Non ha importanza il partito. Si vince e si perde, roba del momento. La Meloni è quella e la si vota. Dice cose già sentite. E giù voti. B. è stato l’ultimo partito prima della vocazione liberale e l’avversione togata .Il comunista scompare coi sovietici. Poi ideologia, scemenze,5s e grilli parlanti, tanta ignoranza. La politica come fosse peste. E non salvazione. Le ideologie di fasci e compagni sopravvivono , litigano sul poco ma poi stato tasse manette a tutta randa, organizzati gli uni, in cerca di reddito i secondi, ma entrambi coi giudici. Che c’entrano i partiti? Da noi può vincere chiunque, perfino Grillo, un pagliaccio.
Pippo
10 Febbraio 2023, 16:19 16:19
Un partito da legione straniera è da fucilare.
Anche gli altri, nn scherzano.
Ho però il dubbio che in Lombardia, con il voto elettronico, lo sapete, possano diciamo rimontare come sanno loro.
David
10 Febbraio 2023, 14:45 14:45
la scissione c’è già: con il mondo reale….questi vivono sulle nuvole
Giancarlo 2021
10 Febbraio 2023, 14:23 14:23
No. Non è possibile. Ma come? I buonisti predicatori politicamente corretti con le loro cancellazioni culturali che dal palco del Festival di San Remo alla presenza della più alta carica dello Stato fra applausi scoscianti ed abbracci ci impartiscono lezioni sulla costituzione intoccabile dopo che volevano cambiarla loro che ci insegnano come dobbiamo fare per essere buonisti come loro che litigano fra di loro? Ecco perché? Proprio non ci si può credere, signora mia! Non ci sono più le stagioni di una volta!
Valter Valter
10 Febbraio 2023, 13:32 13:32
Ma per il PD l’obiettivo era vincere con lo share a Sanremo, il resto sono bazzecole.
Gold
10 Febbraio 2023, 12:50 12:50
Quando l’organo per il quale si concorre è monocratico, le quote rosa non hanno alcun significato e allora le piddine perdono.
Però va detta una cosa ai “moderati” che in caso di vittoria etrusca abbandonerebbero la nave: non si fa così. Se si accetta il metodo democratico, occorre accettare la vittoria e la sconfitta, i ricatti sono tipici degli autocrati.
Non ha importanza il partito. Si vince e si perde, roba del momento. La Meloni è quella e la si vota. Dice cose già sentite. E giù voti. B. è stato l’ultimo partito prima della vocazione liberale e l’avversione togata .Il comunista scompare coi sovietici. Poi ideologia, scemenze,5s e grilli parlanti, tanta ignoranza. La politica come fosse peste. E non salvazione. Le ideologie di fasci e compagni sopravvivono , litigano sul poco ma poi stato tasse manette a tutta randa, organizzati gli uni, in cerca di reddito i secondi, ma entrambi coi giudici. Che c’entrano i partiti? Da noi può vincere chiunque, perfino Grillo, un pagliaccio.
Un partito da legione straniera è da fucilare.
Anche gli altri, nn scherzano.
Ho però il dubbio che in Lombardia, con il voto elettronico, lo sapete, possano diciamo rimontare come sanno loro.
la scissione c’è già: con il mondo reale….questi vivono sulle nuvole
No. Non è possibile. Ma come? I buonisti predicatori politicamente corretti con le loro cancellazioni culturali che dal palco del Festival di San Remo alla presenza della più alta carica dello Stato fra applausi scoscianti ed abbracci ci impartiscono lezioni sulla costituzione intoccabile dopo che volevano cambiarla loro che ci insegnano come dobbiamo fare per essere buonisti come loro che litigano fra di loro? Ecco perché? Proprio non ci si può credere, signora mia! Non ci sono più le stagioni di una volta!
Ma per il PD l’obiettivo era vincere con lo share a Sanremo, il resto sono bazzecole.
Quando l’organo per il quale si concorre è monocratico, le quote rosa non hanno alcun significato e allora le piddine perdono.
Però va detta una cosa ai “moderati” che in caso di vittoria etrusca abbandonerebbero la nave: non si fa così. Se si accetta il metodo democratico, occorre accettare la vittoria e la sconfitta, i ricatti sono tipici degli autocrati.