Commenti all'articolo Niente lockdown, 11 morti: il segreto di Taiwan
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28 Commenti
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Bruno
23 Aprile 2021, 21:20 21:20
Il problema che noi abbiamo ascoltato dei falsi scienziati, pagati per diffondere il terrore… negato le prime cure con conseguenze catastrofiche.
Davide V8
23 Aprile 2021, 17:01 17:01
Per riassumere, abbiamo due fattori macroscopici nel mondo:
1)Etnia cinese poco colpita
2)Stagionalità. Il confronto tra paesi occidentali e sudamerica non lascia dubbi in merito, e fa scomparire ogni misura intrapresa.
A questi aggiungiamo:
-Colpisce poco i giovani (e gli asintomatici contagiano poco o niente)
-Colpisce obesi e persone già malate.
Con questi 4 fattori spieghiamo, finora, quasi tutto della diffusione, con dinamiche “bellissime” di stagionalità, ora che è passato più di un anno, coerenti in modo ricorrente per Europa e sudamerica.
Gli interventi statali sono sostanzialmente *irrilevanti*, anche quando sono meno stupidi.
Davide V8
23 Aprile 2021, 16:57 16:57
Cara redazione, continuate a pubblicare analisi di questo tipo, ma sono molto poco convincenti:
1) l’etnia cinese è colpita pochissimo in tutti i loro paesi, indipendentemente da ogni misura intrapresa. Il fattore principale è sicuramente un altro, probabilmente razziale o simile. Difese naturali ad esempio.
2) tracing e simili sono stati eccome implementati anche in occidente (ricordate la caccia al “paziente zero” ed ai suoi contatti all’inizio?). Semplicemente non funzionano se il virus si diffonde con una certa velocità: si perde il controllo subito.
Marco
23 Aprile 2021, 16:00 16:00
Il 3 di agosto inizia il semestre bianco. Il trono del Re sara’ di nuovo appannaggio del partito che da anni perde le elezioni ed a quel punto scattera’ il redde rationem. Liberi tutti e per Draghi sara’ Vietnam.
alessandro
23 Aprile 2021, 15:34 15:34
Nell’ottobre del 2020, è uscito un saggio intitolato “The Covidian Cult” , – https://consentfactory.org/2020/10/13/the-covidian-cult/ – in cui si descrive il cosiddetto “New Normal” come un movimento ideologico totalitario globale. Gli sviluppi degli ultimi sei mesi hanno confermato l’accuratezza di tale analogia…..
Carla Salvadori
23 Aprile 2021, 15:23 15:23
Quando in un Paese le scelte della politica vengono fatte sulla base del malloppo che sollevano, la corruzione è arrivata a un livello tale da non poter più essere controllata.
Il buonsenso e il welfare sono completamente spariti. Conta solo quanti soldi pubblici possono essere distratti con la sanità, con l’immigrazione, con la burocrazia, con le emergenze, con le case-famiglia, con gli acquisti di banchi, monopattini o mascherine…
Il problema che noi abbiamo ascoltato dei falsi scienziati, pagati per diffondere il terrore… negato le prime cure con conseguenze catastrofiche.
Per riassumere, abbiamo due fattori macroscopici nel mondo:
1)Etnia cinese poco colpita
2)Stagionalità. Il confronto tra paesi occidentali e sudamerica non lascia dubbi in merito, e fa scomparire ogni misura intrapresa.
A questi aggiungiamo:
-Colpisce poco i giovani (e gli asintomatici contagiano poco o niente)
-Colpisce obesi e persone già malate.
Con questi 4 fattori spieghiamo, finora, quasi tutto della diffusione, con dinamiche “bellissime” di stagionalità, ora che è passato più di un anno, coerenti in modo ricorrente per Europa e sudamerica.
Gli interventi statali sono sostanzialmente *irrilevanti*, anche quando sono meno stupidi.
Cara redazione, continuate a pubblicare analisi di questo tipo, ma sono molto poco convincenti:
1) l’etnia cinese è colpita pochissimo in tutti i loro paesi, indipendentemente da ogni misura intrapresa. Il fattore principale è sicuramente un altro, probabilmente razziale o simile. Difese naturali ad esempio.
2) tracing e simili sono stati eccome implementati anche in occidente (ricordate la caccia al “paziente zero” ed ai suoi contatti all’inizio?). Semplicemente non funzionano se il virus si diffonde con una certa velocità: si perde il controllo subito.
Il 3 di agosto inizia il semestre bianco. Il trono del Re sara’ di nuovo appannaggio del partito che da anni perde le elezioni ed a quel punto scattera’ il redde rationem. Liberi tutti e per Draghi sara’ Vietnam.
Nell’ottobre del 2020, è uscito un saggio intitolato “The Covidian Cult” , – https://consentfactory.org/2020/10/13/the-covidian-cult/ – in cui si descrive il cosiddetto “New Normal” come un movimento ideologico totalitario globale. Gli sviluppi degli ultimi sei mesi hanno confermato l’accuratezza di tale analogia…..
Quando in un Paese le scelte della politica vengono fatte sulla base del malloppo che sollevano, la corruzione è arrivata a un livello tale da non poter più essere controllata.
Il buonsenso e il welfare sono completamente spariti. Conta solo quanti soldi pubblici possono essere distratti con la sanità, con l’immigrazione, con la burocrazia, con le emergenze, con le case-famiglia, con gli acquisti di banchi, monopattini o mascherine…