Commenti all'articolo No, la polizza alluvioni non è come l’Rca: è una tagliola, e vi spiego perché
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38 Commenti
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Davide V8
24 Settembre 2024, 13:37 13:37
Sono comunisti, c’è poco da aggiungere.
Se poi vogliamo estremizzare il discorso “assicurazione”: gli immobili pagano un sacco di imposte, possiamo considerarli un premio assicurativo in caso di disastri naturali.
Veri però, non quelli causati dall’incuria dello stato stesso.
rosario nicoletti
24 Settembre 2024, 12:19 12:19
Non credo che c’entri lo statalismo. E’ evidente invece il tentativo di “scaricabarile”. Incapaci di difendere i cittadini dalle “normali” calamità naturali, le “autorità” vorrebbero chiamarsi fuori dai risarcimenti dei danni..
Gheo
24 Settembre 2024, 8:40 8:40
Mi sembra trattarsi dell’ennesimo “delirio legislativo”.
Giovanni
24 Settembre 2024, 8:12 8:12
Lasciamo che il governo emani la legge con tutte le precisazioni, comunque lo stato non può continuare a fornire contributi che in molti casi vengono”divorati” da qualcuno.
Le polizze saranno detraibili ed esentasse.
giuseppe
23 Settembre 2024, 23:57 23:57
Comunque se è come è capitato a me con l’auto, nuova di zecca nel senso che l’ho tenuta benissimo, lucida a specchio senza danni, ma dopo 20 anni è fuori mercato e i danni da me subiti me ne hanno rimborsato nemmeno la metà e così sarà con le case vetuste. Pagare però guardano i metri quadri.
Paolo
23 Settembre 2024, 21:40 21:40
Altro balzello terro-saudita. Cederà il nostro capitano? Come ha ceduto alla Santa de che?
Sono comunisti, c’è poco da aggiungere.
Se poi vogliamo estremizzare il discorso “assicurazione”: gli immobili pagano un sacco di imposte, possiamo considerarli un premio assicurativo in caso di disastri naturali.
Veri però, non quelli causati dall’incuria dello stato stesso.
Non credo che c’entri lo statalismo. E’ evidente invece il tentativo di “scaricabarile”. Incapaci di difendere i cittadini dalle “normali” calamità naturali, le “autorità” vorrebbero chiamarsi fuori dai risarcimenti dei danni..
Mi sembra trattarsi dell’ennesimo “delirio legislativo”.
Lasciamo che il governo emani la legge con tutte le precisazioni, comunque lo stato non può continuare a fornire contributi che in molti casi vengono”divorati” da qualcuno.
Le polizze saranno detraibili ed esentasse.
Comunque se è come è capitato a me con l’auto, nuova di zecca nel senso che l’ho tenuta benissimo, lucida a specchio senza danni, ma dopo 20 anni è fuori mercato e i danni da me subiti me ne hanno rimborsato nemmeno la metà e così sarà con le case vetuste. Pagare però guardano i metri quadri.
Altro balzello terro-saudita. Cederà il nostro capitano? Come ha ceduto alla Santa de che?