Commenti all'articolo Non abbiamo la libertà ma il record mondiale di morti
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honhil
23 Dicembre 2020, 7:47 7:47
Quando la vita delle persone comincia a essere scandita, fuori e dentro casa, da una selva di Dpcm, continuare a parlare di democrazia è un esercizio istituzionale di grandissima ipocrisia. Che non salva neppure l’inquilino del Quirinale. Eppure l’Italia è il Paese in Europa, un altro triste record connesso alla pandemia, con il maggior numero di vittime legate al coronavirus. Un ‘record mondiale di morti’ da corte dei miracoli.
stefano
23 Dicembre 2020, 7:12 7:12
….anche di morti di fame a breve anche quello di record… una volta dato fondo alle casse… fine.
In questo paese si campa di pensioni risparmi accumulati da altri e, di debiti che vanno ripagati.
Si vive di rate e di mutui… Che sono debiti i peggiori i mutui.
sesto
23 Dicembre 2020, 3:42 3:42
ah Ginettaccio tutto sbagliato tutto da rifare..come avevi ragione!
Valter Valter
23 Dicembre 2020, 0:52 0:52
Aldous Huxley, a proposito del potere diceva che 1) Iterazione, 2) soppressione e 3) razionalizzazione di impulsi emozionali sono i cardini della propaganda con cui ogni potere illiberale cattura il consenso della massa per perpetuarsi:
1) ripetere ossessivamente la propria interpretazione della realtà facendone un dogma;
2) tacere ogni dato o fatto che possa contraddirla;
3) suscitare emozioni (la paura, nel caso del covid) volgendole a proprio vantaggio, ovvero far apparire razionali e mirate al bene comune quelle scelte che sono in prima istanza funzionali al mantenimento del potere.
É la ricetta di tutti i regimi illiberali ed é di applicazione cosí elementare che, oltre gli ex-neo-postcomunisti già rodati dalla loro storia politica, anche i dilettanti a 5s sono riusciti a servirsene. Bisogna però anche ammettere che una mano non indifferente l’hanno data loro gli Italiani.
Pino
22 Dicembre 2020, 22:21 22:21
Untori negazionisti complottisti avete la faccia come il bronzo
Albert Nextein
22 Dicembre 2020, 19:26 19:26
La normalità che ci impongono è fondata sull’abuso e sulla menzogna.
Così non si governa per molto tempo ancora.
Quando la vita delle persone comincia a essere scandita, fuori e dentro casa, da una selva di Dpcm, continuare a parlare di democrazia è un esercizio istituzionale di grandissima ipocrisia. Che non salva neppure l’inquilino del Quirinale. Eppure l’Italia è il Paese in Europa, un altro triste record connesso alla pandemia, con il maggior numero di vittime legate al coronavirus. Un ‘record mondiale di morti’ da corte dei miracoli.
….anche di morti di fame a breve anche quello di record… una volta dato fondo alle casse… fine.
In questo paese si campa di pensioni risparmi accumulati da altri e, di debiti che vanno ripagati.
Si vive di rate e di mutui… Che sono debiti i peggiori i mutui.
ah Ginettaccio tutto sbagliato tutto da rifare..come avevi ragione!
Aldous Huxley, a proposito del potere diceva che 1) Iterazione, 2) soppressione e 3) razionalizzazione di impulsi emozionali sono i cardini della propaganda con cui ogni potere illiberale cattura il consenso della massa per perpetuarsi:
1) ripetere ossessivamente la propria interpretazione della realtà facendone un dogma;
2) tacere ogni dato o fatto che possa contraddirla;
3) suscitare emozioni (la paura, nel caso del covid) volgendole a proprio vantaggio, ovvero far apparire razionali e mirate al bene comune quelle scelte che sono in prima istanza funzionali al mantenimento del potere.
É la ricetta di tutti i regimi illiberali ed é di applicazione cosí elementare che, oltre gli ex-neo-postcomunisti già rodati dalla loro storia politica, anche i dilettanti a 5s sono riusciti a servirsene. Bisogna però anche ammettere che una mano non indifferente l’hanno data loro gli Italiani.
Untori negazionisti complottisti avete la faccia come il bronzo
La normalità che ci impongono è fondata sull’abuso e sulla menzogna.
Così non si governa per molto tempo ancora.