I discorsi sulla guerra hanno un nonché di paradossale e anche quello che inopinatamente vi propongo adesso non sfugge a questa regola. Il paradosso consiste in questo: in televisione, nei vari talk show, i vari discorsi hanno come idea quello di spiegare la causa, l’origine della guerra e stabilire i torti e le ragioni.
Solo che la guerra nasce proprio quando i discorsi sono ormai finiti e non servono più a nulla. Tra i discorsi e la guerra vi è non solo un salto logico ma anche un salto fisico. Ogni discorso sulla guerra è destinato dunque a fallire.
Eppure bene uno che dobbiamo seriamente prendere in considerazione perché potrebbe essere la chiave giusta per ottenere finalmente un ottimo negoziato. Per una volta Vladimir Putin non potrebbe sottrarsi alla richiesta: il discorso è stato fatto in televisione da Michele Santoro, il quale ha detto che lui la notte pensando alla guerra non dorme più. Caspita, ma questa è la chiave dell’acqua! come non ci avevamo pensato prima! bisogna assolutamente prendere questo argomento e metterlo su un ipotetico tavolo del negoziato: Vladimir Putin non si potrà questa volta sottrarre e dovrà fermare la guerra. Bisogna fermare la guerra perché la notte Michele Santoro deve poter dormire. Come che non ci avevamo pensato…
Giancristiano Desiderio, 2 maggio 2022