A volte succede che dall’Olimpo della televirologia, Roberto Burioni si accorga di questo nostra Zuppa e decida di pubblicare un tweet in risposta. Era già successo in passato e la cosa non gli andò bene. Oggi torna alla carica, dopo il nostro pezzo di un paio di giorni fa in cui sottolineavamo una strana frase durante la sua ultima ospitata a Che tempo che fa.
Breve riassunto. Parlando di vaiolo delle scimmie con Fabio Fazio, Burioni ha predicato cautela, perché “lo conosciamo da molti anni” e soprattutto perché “abbiamo un vaccino estremamente efficace”. Fin qui, nulla di strano. E ben venga se col vaiolo non si procede all’allarmismo a priori come col coronavirus. Poi però aveva aggiunto: “Non è il Covid, ecco… contro il quale il vaccino…”. E lì s’era fermato.
Dopo aver ascoltato e riascoltato il video, anche cercando di elevare l’audio a rischio di rottura timpani, ci siamo chiesti: cosa stava per dire Burioni? Non abbiamo spacciato certezze (non ne avevamo), ma ci siamo posti alcune domande (è ancora legittimo?): era per caso un lapsus? una gaffe? una storica ammissione? stava forse per dire che il vaccino contro il coronavirus, funzionicchia ma insomma qualche falla l’ha dimostrata?
In fondo prima ci avevano assicurato (Mario Draghi dixit) che il green pass, cioè il vaccino, garantiva di trovarsi tra persone non contagiose. Prima bastavano due dosi, poi tre, adesso quattro e forse ne faremo una all’anno. Avevamo anche fatto notare che il “booster” ultimamente si sta rivelando poco efficace nella popolazione under 60. Insomma: non è che in questa campagna vaccinale sia andato tutto rose e fiori, benché qui nessuno si sia mai sottratto alla campagna vaccinale. Anzi. È la sua narrazione ad averci sempre lasciato perplessi.
Di certo, tuttavia, sulla frase rimasta “appesa” di Burioni avevamo concluso così: “Mistero”. Nessuna certezza. Cosa voleva dire? Ora Burioni su Twitter svela l’arcano: “Caro Nicola Porro – scrive – io ho per lei perpetua gratitudine e simpatia (non scherzo e lo sa) e accetto anche, essendo un personaggio pubblico, le sue critiche feroci. Ma qui ho detto: ‘Non è il Covid contro il quale un vaccino non l’avevamo”. Non essendo verificabile, non possiamo che fidarci e riportarlo pari pari. Sarà davvero così?