Alle Olimpiadi di Parigi 2024 irrompe la questione gender. Come tutti ormai sappiamo, la pugile italiana Angela Carini è stata costretta ad affrontare l’algerina Imane Khefil, intersex con testosterone alto e (forse, secondo la Federazione internazionale di boxe) con cromosomi maschili. Una disparità visibile a occhio nudo, una differenza di forze che è l’esatto contrario dello spirito delle Olimpiadi, ossia la sfida corretta, senza sotterfugi. L’atleta nostrana si è ritirata dopo 46 secondi, purtroppo, confermando l’insolita decisione del Cio. Ma c’è anche un’altra vicenda della vicenda su cui si sta molto dibattendo: la telecronaca della Rai.
In postazione Davide Novelli e Francesco Damiani hanno utilizzato termini tutt’altro che felici nei confronti della Carini: una critica feroce, con tanto di attacco frontale. Senza ovviamente tenere conto del contesto, delle emozioni, delle mille ragioni che possono portare un’atleta a rinunciare al sogno olimpico dopo pochi secondi sul ring. “Sembra più un abbandono contestato…”, il primo “geniale” commento di Novelli, che ha rincarato la dose: “Di tutti i finali, questo è l’ultimo che ci potevamo aspettare”. Non pago, il tandem ha aggiunto: “Sembra essere una presa di posizione, di contestazione, che non comprendo”. Forse privo di memoria in relazione ai valori sportivi, l’ex pugile Damiani ha messo la firma: “Non è ‘na bella figura“. Novelli non s’è tirato indietro dal condividere lo spunto: “No, assolutamente”.
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La brutta figura in realtà non l’ha fatta la Carini, che ha anzi provato in tutti i modi a battere le ingiustizie, senza riuscirci. Secondo molti dei telespettatori, che si sono riversati sui social, la figuraccia è targata proprio Novelli-Damiani, pronti fin da subito ad attaccare la pugile italiana. Nell’epoca in cui le donne pseudo-femministe contrastano il patriarcato, l’atteggiamento dei due commentatori Rai come può essere definito? Ma in questo caso le nostre combattenti non spenderanno molte parole per la vicenda, perché il mondo Lgbt è la minoranza intoccabile e anche la più folle delle soluzioni deve essere considerata la normalità. Tanto ci vuole un attimo a bollare di omofobia chi la pensa diversamente.
Eppure pensiamo, come giustamente evidenziato dal giornalista Alessandro Rico, al giornalista australiano Bob Ballard cacciato da Eurosport per una banale battuta sulle donne (“Sapete come sono, saranno andate a truccarsi”, ndr): sarà mica più grave del trattamento riservato alla Carini?
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— Emei Markus (@EmeiMarkus) August 1, 2024
Franco Lodige, 1 agosto 2024
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