L’attacco di notte con dei droni sul Cremlino ha molti punti di domanda che probabilmente resteranno senza risposta.
Innanzitutto possiamo restare ammirati dall’audacia dei ucraini di mandare dei droni fin sopra il Cremlino. Possiamo restare sorpresi dagli evidenti buchi nella difesa aerea russa, probabilmente incapace di individuare con i radar dei velivoli piccoli e agili come sono i droni.
Possiamo chiederci se sia stata un’azione spettacolare più che concreta: a giudicare dalle immagini, l’esplosivo che trasportavano questi droni non era tale da creare davvero un pericolo. Quello che però preoccupa è che dietro c’è un aggravamento del conflitto: quella notte non è stato colpito solo il Cremlino…
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