Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha affrontato con il suo solito stile tagliente la vicenda che ha coinvolto Romano Prodi e una giornalista di Quarta Repubblica, e ha toccato anche il caso di Francesco Totti che rifiuta il tapiro di Striscia la notizia.
Cruciani ha esordito criticando il trattamento riservato a Prodi: “Ma certo ragazzi, quando riguarda un uomo di sinistra parlano di paternalismo. Un uomo di 85 anni, non c’è stata violenza, sì, un gesto sgradevole. Siete incredibili, avete la faccia come il cu**”. Il conduttore ha poi difeso Lavinia Orefici: “Sono giorni che questa giornalista di Quarta Repubblica viene sbeffeggiata… e adesso dovete chiedere scusa a lei, a quella giornalista che avete messo al muro”.
Cruciani ha attaccato la reazione di alcuni esponenti del Partito Democratico e commentatori di sinistra, sottolineando la differenza con cui avrebbero trattato il caso se Prodi fosse stato di destra: “Il punto è che se fosse stato una persona di destra lo avreste messo al muro”. Un riferimento, in particolare, alla clamorosa frase di Debora Serracchiani in studio a L’Aria che tira secondo cui ‘non si può chiedere a Prodi di avere la pazienza di Giobbe’: “Le domande incalzanti le possono fare solo certe giornalisti? – ha attaccato Crux – Gli altri no?”.
In merito a Francesco Totti, Cruciani ha espresso il suo supporto per la decisione di Totti di rifiutare il tapiro di Striscia e di poter agire liberamente: “Invito l’ex capitano della Roma, Francesco Totti… a resistere, resistere, resistere! Se vuole andare a Mosca… dovrebbe andare lo stesso! Basta piegarsi a questi diktat.” Il conduttore ha anche criticato l’ipocrisia di chi ora attacca Totti per i suoi rapporti con la Russia: “Queste anime belle che facevano affari con Putin, adesso rompono i coglioni a Totti! Ah dai, andate a fare in c**o!”
