Commenti all'articolo Non riavrà il “diritto alla vita”: cosa ne penso del caso Indi Gregory
Torna all'articolo
66 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Efraim Brandolini
13 Novembre 2023, 22:18 22:18
Tutti siamo destinati a morire.Perciò seguendo la sua logica,Nicola,e dello spirito che ha portato alla morte prematura di Indi,possiamo tutti evitarci una vita inevitabilmente costellata di sofferenze,farla finita subito.Chi comincia? O forse ogni vita ha senso,bellezza,proprio dentro la sofferenza
Francesca Cerboni
13 Novembre 2023, 10:31 10:31
Per me ha perfettamente ragione Porro, gli inglesi sono un popolo civile e pragmatico, i giudici hanno deciso considerando l’interesse della piccola, il governo italiano non si doveva intromettere.
Palmira Boschi
10 Novembre 2023, 14:07 14:07
Mi spiace leggere queste sue parole. L’ho sempre stimata.Penso che cmq questa “prassi” dei tribunali inglesi di decidere della vita altrui, anche malato terminale, non sia suffragata che da ideologie grazie alle quali decideranno presto che anche chi è anziano dovrà essere soppresso.. tanto morirà!
Ariella Adler
9 Novembre 2023, 21:20 21:20
Se c’è anche una sola e flebile possibilità di aiutarla E’ nostro DOVERE farlo,NON SIAMO DIO.
Antonio
9 Novembre 2023, 19:54 19:54
Porro, lasci perdere la politica! Ha fatto un articolo puramente politico! Ma che cavolo costa tenerla ancora un po legata ai macchinari?? È una vita umana!! Neonata, oltretutto!! Sono d’accordo che a volte non ci deve essere accanimento, ma nessuno si illude! la spina la staccheremo, ma non ora!!
Armando
9 Novembre 2023, 16:34 16:34
Sono un affezionato lettore ed estimatore di Nicola Porro questa volta su questa vicenda dell’assassinio da parte degli inglesi notoriamente delinquenti da sempre di una bambina di otto mesi non lo seguo per nulla . Ho avuto una diagnosi mortale dopo un lunghissimo coma ma oggi sono ancora vivo
Tutti siamo destinati a morire.Perciò seguendo la sua logica,Nicola,e dello spirito che ha portato alla morte prematura di Indi,possiamo tutti evitarci una vita inevitabilmente costellata di sofferenze,farla finita subito.Chi comincia? O forse ogni vita ha senso,bellezza,proprio dentro la sofferenza
Per me ha perfettamente ragione Porro, gli inglesi sono un popolo civile e pragmatico, i giudici hanno deciso considerando l’interesse della piccola, il governo italiano non si doveva intromettere.
Mi spiace leggere queste sue parole. L’ho sempre stimata.Penso che cmq questa “prassi” dei tribunali inglesi di decidere della vita altrui, anche malato terminale, non sia suffragata che da ideologie grazie alle quali decideranno presto che anche chi è anziano dovrà essere soppresso.. tanto morirà!
Se c’è anche una sola e flebile possibilità di aiutarla E’ nostro DOVERE farlo,NON SIAMO DIO.
Porro, lasci perdere la politica! Ha fatto un articolo puramente politico! Ma che cavolo costa tenerla ancora un po legata ai macchinari?? È una vita umana!! Neonata, oltretutto!! Sono d’accordo che a volte non ci deve essere accanimento, ma nessuno si illude! la spina la staccheremo, ma non ora!!
Sono un affezionato lettore ed estimatore di Nicola Porro questa volta su questa vicenda dell’assassinio da parte degli inglesi notoriamente delinquenti da sempre di una bambina di otto mesi non lo seguo per nulla . Ho avuto una diagnosi mortale dopo un lunghissimo coma ma oggi sono ancora vivo