Commenti all'articolo Nuova Storia contemporanea (Francesco Perfetti)
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Werner
7 Giugno 2021, 23:52 23:52
Il conservatore è colui che concilia tradizione e innovazione. Mantiene gli schemi socio-culturali che si tramandano da generazioni, aggiornati nel corso degli anni ma senza subire stravolgimenti. Non si commetta l’errore di confondere il conservatore col reazionario, con quest’ultimo che invece è refrattario a qualsiasi cambiamento, anche minimo. Il liberale a differenza del conservatore è per la primazia dell’economia sulla politica, e condivide le spinte innovative coi progressisti, seppur in maniera più contenuta.
Nico Tanzi
7 Giugno 2021, 19:52 19:52
Sarebbe più interessante e attuale spiegare cos’è un “progressista”.
Per poi magari scoprire che poco ha a che fare col progresso…
Fabry
7 Giugno 2021, 17:59 17:59
Magistrale riferimento. La mia opinione è che sia stato centrato un punto cardinale :
“pensatore” è la chiave. Colui che pensa. appunto.
non leader, ideologo, intellettuale, opinion leader, influencer……..
ma > “pensatore”. Temo che l’involuzione antropologica in atto tragga origine da questo punto. l’ostracismo del pensiero in favore della comoda (e conveniente) omologazione ideologica.
Il conservatore è colui che concilia tradizione e innovazione. Mantiene gli schemi socio-culturali che si tramandano da generazioni, aggiornati nel corso degli anni ma senza subire stravolgimenti. Non si commetta l’errore di confondere il conservatore col reazionario, con quest’ultimo che invece è refrattario a qualsiasi cambiamento, anche minimo. Il liberale a differenza del conservatore è per la primazia dell’economia sulla politica, e condivide le spinte innovative coi progressisti, seppur in maniera più contenuta.
Sarebbe più interessante e attuale spiegare cos’è un “progressista”.
Per poi magari scoprire che poco ha a che fare col progresso…
Magistrale riferimento. La mia opinione è che sia stato centrato un punto cardinale :
“pensatore” è la chiave. Colui che pensa. appunto.
non leader, ideologo, intellettuale, opinion leader, influencer……..
ma > “pensatore”. Temo che l’involuzione antropologica in atto tragga origine da questo punto. l’ostracismo del pensiero in favore della comoda (e conveniente) omologazione ideologica.