Anche Donald Trump e Giorgia Meloni sbattono la porta in faccia al macronismo olimpico emerso in tutta la sua forza durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024. L’ex presidente americano, per quanto di “mentalità molto aperta”, soprattutto sulle questioni omosessuali, ha definito “una vergogna” quanto visto in diretta tv mondiale. Mentre il premier italiano si è detto “dispiaciuto” che il tutto sia stato vissuto come “divisivo” da milioni di telespettatori.
Il candidato repubblicano, che presto verrà ascoltato dal secret service in merito all’attentato di cui è stato vittima, durante una intervista a Fox News ha criticato la sequenza di drag queen intorno ad una tavola come se fosse l’Ultima Cena leonardiana. “Sono di mentalità molto aperta – ha spiegato all’intervistatore – ma ho pensato che quello che hanno fatto fosse una vergogna”. Diretto e deciso. Senza appello. In fondo le scuse presentate dagli organizzatori e del direttore artistico della cerimonia Thomas Jolly (“non ci siamo ispirati al dipinto”) non hanno convinto quasi nessuno.
Non l’ha vista in diretta, invece, il premier Giorgia Meloni in quelle ore in viaggio in aereo verso la Cina dove si trova in queste ore per discutere un nuovo partenariato tra Roma e Pechino dopo lo “strappo” dell’addio alla Via della Seta. “Ho visto chiaramente le polemiche – ha spiegato Meloni alla stampa – ma non ho tutti gli elementi per giudicare. So che la polemica è riferita particolarmente a una simbologia che ricordava l’Ultima Cena dalla quale molti sono sentiti offesi, non solo esponenti della maggioranza, ma anche esponenti della Chiesa Cattolica”. I vescovi francesi, in maniera forse anche inattesa, hanno protestato ufficialmente. Mentre molti Paesi, vedi il Marocco, hanno censurato in diretta le immagini considerate sconvenienti. “Non ho capito se effettivamente fosse un riferimento o meno all’Ultima cena – ha insistito la leader di FdI – Quello che posso dire è che mi dispiace che sia stata percepita come una cerimonia divisiva, perché la Francia e l’Europa hanno una straordinaria storia e cultura da raccontare attraverso un evento del genere e della quale potrebbero andare tutti fieri”.
Intanto non si placa il dibattito. Dopo i vescovi francesi, secondo cui in tv sono andate in onda “scene di scherno nei confronti del cristianesimo”, anche l’Associazione Internazionale Esorcisti ha definito “nauseante” la tavolata di drag queen. “Libertà, diversità e creatività non sono compatibili con l’insulto alle credenze degli altri, nè con la loro presa in giro, in modi che non hanno nulla a che fare con le qualità dell’uomo”, hanno detto gli ordinari cattolici di Terra Santa. “Il cristianesimo è stato il primo a preservare le libertà, proteggere la diversità e preservare la dignità e i diritti umani. Pertanto – si legge nella nota – non accettiamo l’insulto di alcuni gruppi, sapendo che ogni essere umano è a immagine e somiglianza di Dio ed è chiamato alla salvezza”. E ancora: “Se il rispetto e l’amicizia sono valori fondamentali nella cultura dei Giochi Olimpici, come può il Comitato Olimpico accettare che i suoi valori vengano violati?”
Diverso, invece, il parere del ministro Gerald Darmanin secondo cui nel Paese delle libertà sessuali, religiosi e di presa in giro “certe scene possono non piacere, è per esempio il mio caso, ma penso che si debba andare oltre, al messaggio che la Francia lancia, che è un messaggio di libertà”.
Nicolaporro.it è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati (gratis).