Commenti all'articolo Open Arms: il processo a Salvini è una barbarie
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117 Commenti
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Sal
1 Agosto 2020, 12:52 12:52
@Guido Moriotto
Lei ha risposto a me, argomentando ampiamente, partendo da una scemenza scritta dal petomane Bertoncelli (che parlava di timbri)
Io mi sono limitato a ricordare la correttezza della procedura in vigore in una democrazia come quella italiana, in cui tra l’altro non esistono pene detentive paragonabili a quelle dei regimi passati o presenti.
Nei regimi che ha ricordato lei, gli oppositori venivano prelevati a casa, pestati, torturati e giustiziati, anche senza processo.
In quei regimi inoltre il parlamento non viene eletto dal popolo che è sovrano come in Italia.
Lei invece insiste con i timbri che sono una scemenza detta dal petomane, non da me.
Massimo del Piano
1 Agosto 2020, 7:34 7:34
Strano concetto dell’ azione de parlamento che chiede a Salvini di difendersi nel processo e non contro il processo .
Fabio
31 Luglio 2020, 16:32 16:32
Più di tutti io sono schifato dai grillini.
Pensavo ci fosse un limite alla voltagabbanaggine, all’incoerenza, all’opportunismo e alla facciadaculaggine umane, ma l’M5S mi ha fatto ricredere, sta toccando vette sovrumane.
Essere d’accordo a processare e polemizzare contro uno che faceva parte dello stesso Governo di cui faceva parte l’M5S, per una decisione con la quale i grillini, a partire da Di Maio, erano perfettamente in accordo (vedersi dichiarazioni dell’epoca), è ai limiti dell’incredibile.
Dignità e senso del ridicolo sconosciuti.
Sal
31 Luglio 2020, 16:11 16:11
Definire barbarie una procedura giudiziaria che passa attraverso il parlamento italiano, rispettando tutte le tutele e le garanzie costituzionali è una vera barbarie!
giovanni fioravanti
31 Luglio 2020, 16:10 16:10
Bellissimo articolo, che rompe il silenzio o quantomeno la reazione assai “mild” di TUTTA la stampa. Tuttavia , io aggiungerei un’osservazione essenziale: Palamara è stato smascherato, Porro ci ha informati delle prove riguardanti il vergognoso comportamento di giudici indegni di questo nome; gli immigrati si stanno rivelando pericolosi per la salute secondo i criteri strombazzati fino alla nausea dagli “scienziati” di regime.
A questo punto processare un ministro che lo stesso Palamara aveva confessato di voler annientare nonostante avesse ragione? Processare un ministro che tentava di arginare la penetrazione illegale e prepotente di clandestini senza alcun diritto di asilo e potenzialmente pericolosi come qualsiasi penetrazione incontrollata nel territorio? La logica elementare avrebbe suggerito di eliminare la possibilità di un simile processo, fetida macchia – oltre che sulla democrazia – sulla civiltà di uno Stato ormai dilaniato da cani rabbiosi travestiti da umanitari. E invece… Tutte le persone oneste e intelligenti dovrebbero organizzarsi in imponenti manifestazioni non a favore di Salvini, ma per salvare la democrazia, la civiltà, i valori morali, se esistono ancora. Invece in tanti vorrebbero il ministro in galera, da cui assassini violenti e mafiosi escono di continui. E le persone serie, oneste, intelligenti? Silenzio, silenzio di tomba, silenzio di morte.
Mauro Medolago
31 Luglio 2020, 15:43 15:43
Bisogna cominciare uno sciopero di resistenza passiva. Eliminare qualsiasi collaborazione con la maggioranza. Partendo dai comuni. Lavorando solo in autonomia nella regione. E praticando sistematicamente la disobbedienza civile. Non pagare nulla allo stato, non riempire dichiarazioni, ecc.
@Guido Moriotto
Lei ha risposto a me, argomentando ampiamente, partendo da una scemenza scritta dal petomane Bertoncelli (che parlava di timbri)
Io mi sono limitato a ricordare la correttezza della procedura in vigore in una democrazia come quella italiana, in cui tra l’altro non esistono pene detentive paragonabili a quelle dei regimi passati o presenti.
Nei regimi che ha ricordato lei, gli oppositori venivano prelevati a casa, pestati, torturati e giustiziati, anche senza processo.
In quei regimi inoltre il parlamento non viene eletto dal popolo che è sovrano come in Italia.
Lei invece insiste con i timbri che sono una scemenza detta dal petomane, non da me.
Strano concetto dell’ azione de parlamento che chiede a Salvini di difendersi nel processo e non contro il processo .
Più di tutti io sono schifato dai grillini.
Pensavo ci fosse un limite alla voltagabbanaggine, all’incoerenza, all’opportunismo e alla facciadaculaggine umane, ma l’M5S mi ha fatto ricredere, sta toccando vette sovrumane.
Essere d’accordo a processare e polemizzare contro uno che faceva parte dello stesso Governo di cui faceva parte l’M5S, per una decisione con la quale i grillini, a partire da Di Maio, erano perfettamente in accordo (vedersi dichiarazioni dell’epoca), è ai limiti dell’incredibile.
Dignità e senso del ridicolo sconosciuti.
Definire barbarie una procedura giudiziaria che passa attraverso il parlamento italiano, rispettando tutte le tutele e le garanzie costituzionali è una vera barbarie!
Bellissimo articolo, che rompe il silenzio o quantomeno la reazione assai “mild” di TUTTA la stampa. Tuttavia , io aggiungerei un’osservazione essenziale: Palamara è stato smascherato, Porro ci ha informati delle prove riguardanti il vergognoso comportamento di giudici indegni di questo nome; gli immigrati si stanno rivelando pericolosi per la salute secondo i criteri strombazzati fino alla nausea dagli “scienziati” di regime.
A questo punto processare un ministro che lo stesso Palamara aveva confessato di voler annientare nonostante avesse ragione? Processare un ministro che tentava di arginare la penetrazione illegale e prepotente di clandestini senza alcun diritto di asilo e potenzialmente pericolosi come qualsiasi penetrazione incontrollata nel territorio? La logica elementare avrebbe suggerito di eliminare la possibilità di un simile processo, fetida macchia – oltre che sulla democrazia – sulla civiltà di uno Stato ormai dilaniato da cani rabbiosi travestiti da umanitari. E invece… Tutte le persone oneste e intelligenti dovrebbero organizzarsi in imponenti manifestazioni non a favore di Salvini, ma per salvare la democrazia, la civiltà, i valori morali, se esistono ancora. Invece in tanti vorrebbero il ministro in galera, da cui assassini violenti e mafiosi escono di continui. E le persone serie, oneste, intelligenti? Silenzio, silenzio di tomba, silenzio di morte.
Bisogna cominciare uno sciopero di resistenza passiva. Eliminare qualsiasi collaborazione con la maggioranza. Partendo dai comuni. Lavorando solo in autonomia nella regione. E praticando sistematicamente la disobbedienza civile. Non pagare nulla allo stato, non riempire dichiarazioni, ecc.