Il piddino Massimiliano Smeriglio sarà una nuova Mogherini secondo l’opposizione cubana
Se lo chiede il homepage il sito indipendente CubaNet, aggiungendo che le posizioni di Smeriglio sono fonte di imbarazzo per qualsiasi democratico, a prescindere dal partito. Per CubaNet Díaz-Canel ha trovato un possibile sostituto di Mogherini nell’eurodeputato Massimiliano Smeriglio, che ha ieri onorato per la sua attività a sostegno di Cuba e la sua lotta contro l’embargo degli Stati Uniti.
Smeriglio ha fatto la copertina del quotidiano ufficiale Granma per una sua recente visita abbracciato a Diaz Canel. “È un peccato che Smeriglio sia andato così d’accordo con il leader comunista cubano. Speriamo che non cada nel ridicolo ridicolo come la Mogherini. Certo, la sua presenza sull’isola sarebbe stata più utile se si fosse interessato ai prigionieri politici che stanno scontando pene detentive ingiuste, o allo stato dei diritti umani. Ma questo non ha importanza per questo italiano. Perché?”.
Stati Uniti: per la prima volta i repubblicani guidano le preferenze tra il voto dei latinos
Pochi giorni prima delle elezioni di medio termine, i repubblicani guidano il voto ispanico, secondo l’ultimo sondaggio condotto dalla Quinnipiac University. Secondo lo studio, il Partito Repubblicano otterrà alla Camera il sostegno del 46% dei latinos, contro il 42% dei Democratici. “I democratici hanno passato decenni a dare per scontato il voto ispanico mentre spingono politiche fallimentari su questioni che vanno dall’economia all’istruzione, dalla criminalità al confine Sud”, ha commentato Nicole Morales, portavoce del Comitato nazionale repubblicano. .
Uno studio di Gallup ha mostrato che il tasso di approvazione del presidente è del 40%, in calo di 4 punti rispetto ad agosto. Tuttavia, il presidente rimane al di sopra del minimo del suo mandato, che era del 38% a luglio. Lo studio ha evidenziato che gli ultimi mesi del governo democratico sono stati segnati dalla crisi economica del Paese. “Il settimo trimestre di Biden è stato evidenziato dalla continua inflazione elevata e dai prezzi elevati di benzina e gas”, ha spiegato Gallup. Il midterm è martedì prossimo, 8 novembre.
Stati Uniti/2: Huawei pompa denaro in 8 campagne dei Democratici
Poco importa che gli Stati Uniti abbiano dichiarato all’inizio di quest’anno la compagnia cinese Huawei una minaccia alla sua sicurezza, né che nel 2020 sia stata esclusa da un accordo per lo sviluppo della rete 5G a causa di sospetti di spionaggio. Quando si parla di elezioni, sembra che tutto diventi valido, anche un lobbista dell’azienda cinese, elencato come donatore di diverse campagne elettorali.
Nello specifico si tratta di otto campagne democratiche che hanno ricevuto denaro da Thomas Green, il principale lobbista del colosso cinese delle telecomunicazioni e consulente dello studio legale multinazionale Sidley Austin. Secondo OpenSecrets, un gruppo senza scopo di lucro che tiene traccia delle spese politiche, Green ha contribuito con $ 10.000 a otto candidati, incluso quello di Raphael Warnock, il senatore democratico di orientamento socialista, che ha servito come pastore nella chiesa che ospitava Fidel Castro quando allora era un cubano leader comunista era negli Stati Uniti nel 1995.
Messico: il nuovo “museo del narcotraffico” nella città natale del Chapo Guzmán
La proposta di creare un museo del traffico di droga nel comune di Badiraguato, dove è nato Joaquín “El Chapo” Guzmán, sta suscitando polemiche in Messico. L’idea è del sindaco di Badiraguato, José Paz López Elenes, stesso partito di AMLO, che ha proposto un referendum per installare un “Museo Narco” in città. Per il sindaco il museo stimolerebbe lo sviluppo economico del comune, che conta meno di 10.000 abitanti e si trova a circa 80 chilometri da Culiacán, la capitale dello stato di Sinaloa. “Non possiamo negare la nostra storia, dobbiamo riconoscerla”, ha detto alla stampa. La polemica in Messico sta montando perché lo scorso fine settimana il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador ha visitato Badiraguato per la quarta volta tra le critiche dell’opposizione, secondo la quale AMLO si incontrerebbe là anche con membri del cartello di Sinaloa.
Gruppi chavisti strappano le unghie a studentesse che protestavano contro il regime
Gli studenti della Facoltà di Scienze Giuridiche e Politiche dell’Universidad de Los Andes avevano srotolato uno striscione che diceva: “Regime assassino dell’Università”.
Colombia: il peso crolla (svalutato del 30% da quando è arrivato Petro) e la riforma fiscale colombiana da 4 miliardi di dollari diventa legge, aumentando alla grande i dazi sul petrolio
Un aumento di 20 trilioni di pesos (4 miliardi di dollari) l’anno per i prossimi quattro anni, in parte attraverso l’aumento dei dazi su petrolio e carbone. La nuova legge, fulcro delle politiche economiche del nuovo presidente Petro, mira a finanziare progetti sociali. Aumento delle tasse anche a chi guadagna più di 1.800 euro al mese. “Questa è la riforma più progressista della storia, ci sono ovviamente alcuni settori che pagheranno più tasse ma tutti hanno guadagni elevati”, ha detto ieri ai giornalisti il ministro delle finanze José Antonio Ocampo.
La Cina aumenta le pressioni per costruire una base navale strategica in Terra del Fuoco
Un funzionario del Partito Comunista Cinese ha convinto il governatore della provincia a cambiare posizione sugli “investimenti” di Pechino. La Cina vuole che il sud dell’Argentina sia la sua “porta di accesso” all’Antartide.
Boric annuncia la riforma pensionistica: anche lo Stato gestirà i fondi pensione
Il presidente del Cile ha annunciato ieri la sua promessa riforma delle pensioni, che prevede la creazione di un modello misto con un aumento del 16% del contributo a carico del datore di lavoro e la possibilità per lo Stato di gestire i fondi pensione. Boric ha insistito sul fatto che “l’attuale sistema pensionistico è in crisi” e che le attuali pensioni “non sono sufficienti” per “sostenere una vita dignitosa”. Ora la palla passa al Parlamento.
L’Argentina esorta il Regno Unito a riprendere i colloqui sulla sovranità delle Isole Malvinas
Buenos Aires è spinta dall’appoggio nelle sue rivendicazioni dall’appoggio della Cina e dalle notizie secondo cui la Gran Bretagna sarebbe disposta ad aprire colloqui di sovranità con le Mauritius sulle isole Chagos.
HRW esorta Lula ad affrontare la crisi ambientale in Amazzonia con misure concrete
Tra le misure proposte dalla ONG c’è l’impegno a rafforzare le agenzie ecologiche e indigene.
Paolo Manzo, 5 novembre 2022
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