Commenti all'articolo Pacifisti, comunisti, Stato: le lezioni di Ricossa, oltre il liberismo
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18 Commenti
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Giancarlo 2021
3 Marzo 2024, 15:20 15:20
Lo Stato siamo noi! Tutti insieme! Non è una “cosa ” che ci odia e vuole farci del male! Se lo Stato non funziona siamo noi che non funzioniamo tutti insieme che è un`altra “cosa.” Il liberismo non significa distruggere lo Stato. Perché diventa anarchia! Ma farlo funzionare bene a favore di tutti!
Tullio Pascoli
3 Marzo 2024, 15:15 15:15
La Guerra Fredda continua attiva, ora è più raffinata; ha solo cambiato nome, protagonisti e campi di battaglia: “Nuovo Ordine Mondiale”; fomentata dal gruppo del Forum di Davos contro la società civile, confrontandosi sui media, nelle scuole e nella (in)giustizia e sui social.
Rix
3 Marzo 2024, 13:27 13:27
Ma siamo seri…
Che esercito vuoi avere in Italia che sia competitivo col resto del mondo?
Una sola città cinese ha gli stessi abitanti dell’Italia.
Gli italiani devono coltivare l’unica arma a loro disposizione in cui possono eccellere che è la diplomazia, il resto sono spese dovute, ma inutili
ANTICOMUNISTA
2 Marzo 2024, 18:54 18:54
Il pensiero di Ricossa è estremamente lucido e quanto mai attuale.
Fabry
2 Marzo 2024, 17:49 17:49
Per quanto le analisi riportate siano di un livello decisamente superiore, temo che gli ismi dominanti, (nonostante i soliti media diano eco a minoranze fatte passare per maggioranze), oggi siano narcisismo egocentrismo e menefreghismo. Trend che permette l’autocrazia di fatto nella res publica.
Valter Valter
2 Marzo 2024, 17:31 17:31
Ricossa vedeva lontano, il “comunismo” é una delle tante religioni che si sono nutrite e ancora si nutrono di fanatismo ed intolleranza in nome di una “nobile” utopia, é una categoria metastorica dello spirito umano e come araba fenice risorge dalle sue ceneri: pacifismo, climatismo, woke culture.
Lo Stato siamo noi! Tutti insieme! Non è una “cosa ” che ci odia e vuole farci del male! Se lo Stato non funziona siamo noi che non funzioniamo tutti insieme che è un`altra “cosa.” Il liberismo non significa distruggere lo Stato. Perché diventa anarchia! Ma farlo funzionare bene a favore di tutti!
La Guerra Fredda continua attiva, ora è più raffinata; ha solo cambiato nome, protagonisti e campi di battaglia: “Nuovo Ordine Mondiale”; fomentata dal gruppo del Forum di Davos contro la società civile, confrontandosi sui media, nelle scuole e nella (in)giustizia e sui social.
Ma siamo seri…
Che esercito vuoi avere in Italia che sia competitivo col resto del mondo?
Una sola città cinese ha gli stessi abitanti dell’Italia.
Gli italiani devono coltivare l’unica arma a loro disposizione in cui possono eccellere che è la diplomazia, il resto sono spese dovute, ma inutili
Il pensiero di Ricossa è estremamente lucido e quanto mai attuale.
Per quanto le analisi riportate siano di un livello decisamente superiore, temo che gli ismi dominanti, (nonostante i soliti media diano eco a minoranze fatte passare per maggioranze), oggi siano narcisismo egocentrismo e menefreghismo. Trend che permette l’autocrazia di fatto nella res publica.
Ricossa vedeva lontano, il “comunismo” é una delle tante religioni che si sono nutrite e ancora si nutrono di fanatismo ed intolleranza in nome di una “nobile” utopia, é una categoria metastorica dello spirito umano e come araba fenice risorge dalle sue ceneri: pacifismo, climatismo, woke culture.