Commenti all'articolo Paradosso Pd: prima scrive le regole del gioco e poi frigna
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31 Commenti
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lucia
8 Settembre 2022, 11:47 11:47
Le hanno scritte talmente bene ( le regole) che neanche le ricordano, anzi le scrivono per se stessi, senza tenere conto che sono piu’ variabili di una banderuola
Andrea G.
7 Settembre 2022, 20:14 20:14
Letta e’ alla frutta.
Il PD pensa gia’ di rimandarlo a Parigi sostituendolo con Bonaccini. Incipriarsi cambiando immagine. Mi sembra l’abbia gia’ detto qualcuno…
Tizy
7 Settembre 2022, 19:13 19:13
Ma poi perché preoccuparsi tanto delle forme della democrazia rappresentativa, e arrovellarsi ogni tot anni sulla legge elettorale? Salvo farne una che dopo un po’ non va più bene a questo o a quello? E invece di occuparsi del diritto di poltrona per pochi, occuparsi del diritto di tutto il popolo italiano ad avere finalmente, come in tutto il mondo civile, un governo stabile, efficiente e degno di questo nome.
Tizy
7 Settembre 2022, 18:20 18:20
Sono tutti dal primo all’ultimo inaffidabili, perché dopo aver ridotto il numero dei parlamentari, a ruota dovevano rivedere o quantomeno adeguare la legge elettorale. Se ne sono bellamente in fischiati, lui parla a tempo scaduto, non si sa per quale motivo e a quale scopo, mentre almeno gli altri hanno il pudore di tacere senza fare strumentalizzazioni. Poi legge elettorale o numero parlamentari, nulla c’entrano con la governabilità in un paese che non si vergogna di aver avuto dal 1946 qualcosa come 67 governi, alcuni con una durata ridicola.
Iena.
7 Settembre 2022, 14:14 14:14
Ki male fa’, male aspetti!
Antonio
7 Settembre 2022, 13:22 13:22
Gran parte dell articolo e’ condivisibile. Si dimentica comunque il signor de lorenzo di citare che la riduzione dei parlamentari e’ stata votata anche da forza italia, fratelli d italia e lega, giusto per precisarlo. Il rosatellum a suo tempo e’ stato imbastito dal pd per mettere i pali tra le ruote al movimento 5 stelle ed e’ stato votato tra gli altri anche da lega nord e forza italia. Contrari fratelli d italia, 5 stelle, mdp e sinistra italiana. Quindi caro de lorenzo citiamo chi era favorevole e chi no anche sulla legge elettorale se vogliamo fare una informazione completa.
Le hanno scritte talmente bene ( le regole) che neanche le ricordano, anzi le scrivono per se stessi, senza tenere conto che sono piu’ variabili di una banderuola
Letta e’ alla frutta.
Il PD pensa gia’ di rimandarlo a Parigi sostituendolo con Bonaccini. Incipriarsi cambiando immagine. Mi sembra l’abbia gia’ detto qualcuno…
Ma poi perché preoccuparsi tanto delle forme della democrazia rappresentativa, e arrovellarsi ogni tot anni sulla legge elettorale? Salvo farne una che dopo un po’ non va più bene a questo o a quello? E invece di occuparsi del diritto di poltrona per pochi, occuparsi del diritto di tutto il popolo italiano ad avere finalmente, come in tutto il mondo civile, un governo stabile, efficiente e degno di questo nome.
Sono tutti dal primo all’ultimo inaffidabili, perché dopo aver ridotto il numero dei parlamentari, a ruota dovevano rivedere o quantomeno adeguare la legge elettorale. Se ne sono bellamente in fischiati, lui parla a tempo scaduto, non si sa per quale motivo e a quale scopo, mentre almeno gli altri hanno il pudore di tacere senza fare strumentalizzazioni. Poi legge elettorale o numero parlamentari, nulla c’entrano con la governabilità in un paese che non si vergogna di aver avuto dal 1946 qualcosa come 67 governi, alcuni con una durata ridicola.
Ki male fa’, male aspetti!
Gran parte dell articolo e’ condivisibile. Si dimentica comunque il signor de lorenzo di citare che la riduzione dei parlamentari e’ stata votata anche da forza italia, fratelli d italia e lega, giusto per precisarlo. Il rosatellum a suo tempo e’ stato imbastito dal pd per mettere i pali tra le ruote al movimento 5 stelle ed e’ stato votato tra gli altri anche da lega nord e forza italia. Contrari fratelli d italia, 5 stelle, mdp e sinistra italiana. Quindi caro de lorenzo citiamo chi era favorevole e chi no anche sulla legge elettorale se vogliamo fare una informazione completa.