Zanzara tigre

“Parenzo chiedi scusa!”. Cruciani si scatena sul caso Vannacci-Egonu

L’editoriale del conduttore della Zanzara: dalla divisa nera della Nazionale al caso della vittoria del generale sulla pallavolista

Zanzara 19 giugno 2024

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso la sua esasperazione riguardo alle continue accuse di fascismo avanzate dagli intellettuali, dai politici e dagli esponenti della sinistra mainstream. “Prendono a pretesto qualsiasi cosa, persino le divise della Nazionale firmate Armani, sarebbero di colore nero le divise ufficiali della Nazionale e qualche imbecille dice ‘come mai sono nere, chi le ha ispirate?’ Nessuno! Armani fa spessissimo dei vestiti neri, il nero è il suo colore principale, porca puttana, che centrono le divise della Nazionale con il fascismo, dove è questa marea nera, dove sono i pericoli?”.

Riferendosi al caso di un consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Manfredonia che ha fatto una battuta sui forni crematori, Cruciani ha detto: “Ma ragazzi di che parlate? Non c’è Hitler al governo in Italia, non c’è il signor Baffino. C’è una signora che si chiama Meloni, che con tutti i suoi difetti è una persona democratica, riconosciuta dall’ordinamento costituzionale, riconosciuta dagli altri leader. Non ci sono i fascisti al governo, avete rotto il c****! La gente non si occupa di queste puttanate, porca troia!”

Infine, il conduttore di Radio24 ha chiesto scuse per il generale Vannacci, accusato di razzismo nei confronti di Paola Egonu. “Non avete chiesto scusa al generalissimo Vannacci. Dovresti essere il primo tu, caro Parenzo, a chiedere umilmente scusa al generalissimo Vannacci, il quale ieri, lo abbiamo già detto, è stato assolto, è stato prosciolto definitivamente! E tu lo hai accusato di razzismo nei confronti dell’Egonu, tu e i tuoi colleghi, anche qui all’interno di questo edificio, di questa emissione radiofonica e soprattutto di questa radio. Razzismo, razzismo, razzismo! Il tuo collega Gramellini ancora insiste oggi, dicendo un cattivo esempio, ha semplicemente detto un’ovvietà, che io non dico perché non me ne frega nulla, che una persona come la signora Egonu non ha i tratti tipici dell’italianità, ma è perfettamente italiana, possedendo passaporto, possedendo la cittadinanza, porca put****! Dovresti chiedere scusa al generale Vannacci! Ci siamo sbagliati, ti abbiamo attaccato apposta!”.

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