Cultura, tv e spettacoli

Pasotti difende Meloni: “Contro di lei accanimento barbaro”

Potremmo definirla una vera e propria stecca nel coro… delle star. L’attore Giorgio Pasotti irrompe nella campagna elettorale dopo la lista di celebrity che in queste settimane si sono prodigate nell’attaccare Giorgia Meloni. Dopo le uscite di Elodie, Loredana Bertè, Giorgia e Vanessa Incontrada, Pasotti ha deciso di dire la sua, quasi a volersi distinguere dalla mischia delle star di sinistra che hanno monopolizzato la scena fino ad oggi.

L’attore, a margine di una conferenza stampa sulla presentazione della fiction Mina Settembre, ha espresso, senza mezzi termini, il suo giudizio sul clima politico che stiamo vivendo: “Questa campagna elettorale – ha detto all’Adnkronos – rischia di toccare il punto più basso nei confronti degli esseri umani. Giorgia Meloni è una donna e vedo un accanimento nei suoi confronti non solo poco galante ma addirittura barbaro“. E ancora: “Spesso ci lamentiamo perché le donne non vengono rispettate se non addirittura peggio. Questo deve valere anche per la Meloni che è innanzitutto un essere umano, a prescindere dalle proprie idee politiche”.

E poi giù con l’affondo ai colleghi: “Tutti gli artisti dicono di essere di sinistra? Quello che dice la Meloni contiene un fondo di verità. Forse dire di essere di sinistra gli fa gioco, spero non sia così perché sarebbe un po’ squallido perché per lavorare io non ho mai venduto l’anima al diavolo e mi auguro che l’arte continui ad essere libera. Se circoscriviamo l’arte in un recinto perde la sua funzione cioè quella di creare libertà di pensiero”.

Finalmente anche dal mondo dello spettacolo arriva una sana boccata d’ossigeno, oltre che un sonoro schiaffone alla cultura di sinistra che da sempre caratterizza quel mondo.