Incoerenza per incoerenza per essere più chiari, alle prossime elezioni, sarebbe il caso di evitare di presentare schieramenti che dopo pochi giorni o settimane dal voto, non hanno più alcun senso. Che ogni partito facesse la sua corsa e poi trovasse accordi in Parlamento. Non sarebbe più logico? Non sarebbe più coerente? E allora mi viene da pensare che l’unica vera coerenza sia lontana anni luce, come ho già scritto, dai tanto sbandierati interessi del Paese. I numeri parlano chiaro: il Debito Pubblico è arrivato a sfiorare i 2mila e 400 mld. La crescita continua ad essere prossima allo zero
Ora tocca a Mattarella. Buona fortuna Presidente.
Leopoldo Gasbarro, 14 agosto 2019