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Be’ se pensa a Portofino chiusa ai turisti per i dane’ si può riconsiderare il concetto di libertà…..
Romiti, chi non è di sx in Umbria (cuore verde dell’Italia ma anche tanto rosso; sennò che cuore è?) immagino che debba mandare giù tanti bocconi amari. Ma Lei è molto più fortunato di altri, vivendo a S.Sisto: può sempre farsi un bel giro alla Perugina e sfondarsi di cioccolata (marrone, ma buona!)
Appero’. Essendo un comizio di demokratici, progressisti, ekologisti pensavo ci andassero tutti a piedi (al massimo in bici elettrica o monopattino). Leggo invece che la famiglia Fratoianni che guadagna abbastanza da comprarsi un’elettrica al mese, guidava una vecchia carretta andata pure a fuoco
*Nulla e’ semplice in certe cose* Ribadita l’inopportunita’ di presentare la Salis(comunque pregiudicata e con manganello in borsetta)per avere una migliore panoramica di tutta la vicenda riporto le testuali parole di Bonelli:la Salis ha ricevuto una sola condanna:resistenza a Pubblico Ufficiale.(S)
Si vede che vivete in un’isola felice. Qui a Roma avere il passo carrabile ostruito e le macchine parcheggiate sul marciapiede, da chi vota a destra o a sinistra, è una regola. Perciò penso che una volta possiate anche abbozzare senza fare tanta ironia di parte.
Poverino Romiti, gne gne gne, gli mancavano le gambine per farsi quattro passi a piedi. Ma dai, se fosse stato il candidato di fdi, certamente questo articolo (se cosi’ dobbiamo chiamarlo) manco lo avrebbe pensato. Le comiche!