“Nessuno a sinistra difende Soumahoro“, si lamenta Paolo Mieli, uomo di sinistra, che ama andare sempre controcorrente.
Apprezzo chiunque vada controcorrente, ma non invidio Poalo Mieli, principe dei giornalisti, che ha deciso di risalire, senza neppure salvagente, il fiume che sta portando a mare ciò che resta di Soumahoro, l’idolo della sinistra che lo ha portato in parlamento come paladino dei diritti degli immigrati. Salvo poi scoprire che le cooperative d’accoglienza gestite dalla sua famiglia erano quanto di peggio si possa immaginare da tutti i punti di vista.
Continua ascoltando il podcast di Alessandro Sallusti del 26 novembre 2022